Syl Johnson, leggendario cantante soul e blues di Chicago tra i più campionati dall’universo hip-hop, è scomparso all’età  di 93 anni.

Ne danno notizia, senza specificare le cause del decesso, i familiari attraverso un comunicato.

è con infinita tristezza che la nostra famiglia annuncia la scomparsa della leggenda della Soul & Blues Hall of Fame, Syl Johnson (nato Sylvester Thompson a Holly Springs, MS). Padre, fratello, nonno, bisnonno, zio, amico e artista, ha vissuto la sua vita come un cantante, musicista e impresario che amava la musica nera

Nato ad Holly Springs, Mississippi, nel 1936 Johnson debutta con “Dresses Too Short” nel 1968 disco che contiene “Different Strokes” brano che sarà  campionato da molti artisti rap e hip hop negli anni seguenti, su tutti: Public Enemy (“Fight the Power”), Wu-Tang Clan (“Shame on a N***a”), Eric B. & Rakim (“I Know You Got Soul”), Jay-Z e Kanye West (“The Joy” [ft. Curtis Mayfield]), De La Soul (“The Magic Number”).

Secondo il sito WhoSampled frammenti di “Different Strokes” saranno utilizzati per più di 300 brani generando, in alcuni casi, azioni legali per violazione del copyright. Johnson, che già  in passato aveva citato in giudizio Michael Jackson e Cypress Hill per utilizzo non autorizzato di samples, intenterrà  causa contro Jay Z e Kanye West per aver inserito parti del suo brano nella loro “The Joy”.

Autore di molti altri dischi di succeso (“Is It Because I’m Black” 1970, “Back for a Taste of Your Love” 1973″, “Suicide Blues” 1985, “Bridge to Legacy” 1998 e “Uptown Shakedown” 2012) l’artista sarà  omaggiato nel 2010 con un boxset celebrativo, “Complete Mythology”, pubblicato dalla label Numero Group, e protagonista del documentario “Syl Johnson: Any Way the Wind Blows” con le musiche originali dei Yo La tengo e interviste a RZA, De La Soul, Jonathan Lethem e molti altri.

Ascolta “Different Strokes”:

Credit Foto: I, Sumori, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons