Scenici e sornioni i Buzzard Buzzard Buzzard, al loro primo lavoro sulla lunga distanza con questo “Backhand Deals”.

Il quartetto capitanato da Tom Rees, che su queste pagine seguiamo dai primi vagiti, mette sul piatto il ricettario che li sta facendo conoscere sui palcoscenici britannici: sonicità  e melodie che saltellano vitali tra un piano rock ispirato da Sir Elton John, via per alcuni epici bagliori che ammiccano ai Queen e passaggi di glam incandescente marchio di fabbrica delle galassie Marc Bolan.

Accompagnati spesso da divertenti e colorati video a tinte rètro, i ragazzi di Bristol maneggiano la materia con padronanza, irriverenza e gusto, non lesinando di agganci power-pop che rendono effervescenti quanto facilmente assimilabili le singole tracce, fedelmente sospinte da una sezione ritmica intraprendente e dalle stelle filanti delle Les Paul.

Una passione per i 70’s ed una vena scanzonata e spassosa che rendono questo esordio una boccata d’aria fresca sfiziosa e – diciamocelo, perchè no – necessaria.

Promossi.