Release digitale per l’attesissimo EP dei Sun’s Signature, progetto che segna il ritorno discografico della divina Elizabeth Fraser accompagnata dal partner in vita e musica Damon Reece (batterista di Massive Attack, Spiritualized, Echo & the Bunnymen) dopo ben tredici anni di pausa. Uscito in edizione limitatissima su vinile per il Record Store Day arriva in piena estate alle orecchie di tutti.

Mezz’ora di musica con tre brani già  noti (“Underwater”, “Make Lovely The Day”, “Golden Air”) e due inediti (“Apples” e la deliziosa “Bluedusk”) che hanno tutta la carica gioiosa e ipnotica tipica di Liz Fraser. Una voce da usignolo che non sente la forza di gravità , che sembra immune al passare del tempo, angelica e delicatissima sia quando si spinge in territori più sperimentali sia quando si dedica alla melodia pura tessendo note di filigrana col suo timbro da soprano.

Arrangiamenti variegati che puntano principalmente sulla chitarra (notare quella dell’ex Genesis Steve Hackett in “Golden Air” e “Make Lovely The Day”) e sulle tastiere, con l’inserimento di dulcimer, vibrafono, celeste e i sette minuti di “Apples” lì a ricordare ciò che è stato, i Cocteau Twins (recentemente premiati con l’Ivor Novello Award) e le loro atmosfere rarefatte evocate con un pizzico di serenità  in più. C’è di che restare incantati, con la speranza che sia solo l’inizio di un nuovo percorso artistico più prolifico.

Credit foto: Ben Part