Noel Gallagher ha parlato di come David Bowie sia ora “un’influenza su di lui più di quanto non abbia mai fatto“.
Parlando a Sky News in occasione della prima del prossimo film su Bowie, “Moonage Daydream”, il musicista ha detto che Bowie ha “una delle storie più interessanti di tutta la musica“.
“Il mio rapporto è puramente attraverso la musica, in realtà “, ha spiegato Gallagher. “Non lo conoscevo molto bene. L’ho conosciuto per la prima volta negli anni ’80, con ‘Let’s Dance’ e tutto il resto, e poi, quando mi sono avvicinato alla musica, sono tornato indietro nel tempo. Sono un grande fan. Ero un grande fan in ogni caso, ma ora mi influenza più di quanto abbia mai fatto. è uno dei grandi di tutti i tempi“.
L’ex Oasis ha poi aggiunto che Bowie ha ispirato il modo in cui ha affrontato la realizzazione del terzo e più recente album dei NGHFB, “Who Built The Moon?” del 2017.
“Era la prima volta che scrivevo in studio, e lui lo faceva sempre, e il mio produttore di allora mi incoraggiava a farlo di più“, ha spiegato. “Mi diceva: “Ascolta le sue interviste, che dicono che devi metterti in gioco e non essere sicuro di quello che stai facendo”. Era un buon punto di riferimento per la direzione che stavamo prendendo in quel momento con il nostro disco“.
All’inizio di quest’anno, Gallagher ha rivelato di aver impersonato Bowie mentre lavorava ai brani del suo prossimo disco completo. Ha anche parlato di una canzone in uscita che è stata influenzata chiaramente da lui, “Pretty Boy”. “Rimanevo sveglio fino a tarda notte a fare la voce di Bowie: ‘Se questa canzone suona come David Bowie, allora la canterò come David Bowie finchè non l’avrò scritta’“, ha ricordato.
“Moonage Daydream”, realizzato con il sostegno della David Bowie Estate, uscirà nelle sale italiane il 26, 27 e 28 settembre, mentre dal 15 al 21 settembre sarà disponibile in esclusiva IMAX.
Universal Pictures International Italy ha rilasciato anche la sinossi ufficiale: “Moonage Daydream non è un documentario. è un’esperienza cinematografica senza limiti di genere basata su una delle rockstar mondiali più iconiche di tutti i tempi, destinata ad essere uno dei momenti culturali più importanti dell’anno. Un’odissea spaziale audiovisiva che non solo illumina l’eredità enigmatica di David Bowie, ma rappresenta anche una guida per condurre una vita soddisfacente e significativa nel ventunesimo secolo“.