In una rara intervista, Bob Dylan ha rivelato di essere un fan di Eminem e del Wu-Tang Clan, elogiando i due gruppi rap insieme a una serie di altri musicisti.

L’intervista del Wall Street Journal, pubblicata lo scorso 19 dicembre, vede il cantautore affrontare una serie di argomenti che vanno dall’ascesa della tecnologia e dello streaming ai suoi programmi televisivi preferiti. Alla domanda su come scopre la nuova musica, Dylan ha risposto che arriva per lo più per caso, prima di elencare più di 20 musicisti che ha ascoltato negli ultimi tempi.

Tra questi troviamo Eminem e Wu-Tang Clan, di cui Dylan ha detto di essere un fan. Il cantautore ha elogiato entrambi per il loro feeling con le parole e il linguaggio, affermando di apprezzare chiunque abbia una visione parallela alla mia. Tra gli elogi figurano anche Royal Blood, Celeste, Leonard Cohen, Rag N’ Bone Man e Nick Cave.

Oltre ai musicisti già  citati, Dylan ha menzionato anche una serie di quelli che ha definito artisti oscuri, affermando di aver ascoltato artisti come il sassofonista Teddy Edwards o Teddy Bunn, tutti attivi soprattutto tra gli anni Quaranta e Sessanta. Dylan ha fatto riferimento anche a musicisti come Ella Fitzgerald, Brenda Lee e Janice Martin, descritta come l’Elvis al femminile.

Tra gli artisti che ha visto dal vivo, Dylan ha ricordato di aver assistito a due esibizioni dei Metallica, oltre che ai concerti degli Oasis e dei Klaxons. Il cantante ha poi rivelato di aver fatto sforzi speciali per vedere Jack White e il frontman degli Arctic Monkeys Alex Turner. Più avanti nell’intervista, Dylan ha detto che il batterista dei Beatles Ringo Starr non è un cattivo cantante, ed è un grande musicista, e ha definito compositori come Hans Zimmer nuovi tipo di superstar.

Tenendo conto di questa vasta gamma di musicisti, Dylan ha poi parlato dei suoi generi preferiti, affermando di ascoltarne in abbondanza. Il cantante ha citato tra i generi che ascolta il country blues, il western swing, l’hillbilly e il bluegrass. Gli storici della musica direbbero che quando si mescola il tutto si chiama Rock and Roll, ha detto. Credo che sia il mio genere preferito.

Dylan ha anche parlato dell’impatto dello streaming e dei social media sul panorama musicale odierno, affermando che la facilità  di accesso alla musica significa che oggi tutto è uguale. Ha proseguito: Tutto è troppo facile. Basta un colpo di anulare, di medio, un piccolo click e siamo arrivati… è tutto troppo facile, troppo democratico.

Dylan ha mostrato anche il suo lato più religioso, affermando: Leggo molto le scritture, medito e prego, accendo candele in chiesa. Credo nella dannazione e nella salvezza, così come nella predestinazione. I cinque libri di Mosè, le epistole paoline, l’invocazione dei santi, tutto quanto.

Credit Press Bob Dylan: Raph_PH, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons
Credit Press Eminem: DoD News Features, Public domain, via Wikimedia Commons
Credit Press Method Man: Foto: Stefan Brending