Arrabbiato, senza compromessi e orgoglioso di esserlo “Rid Of Me”, secondo album di PJ Harvey dopo l’esordio “Dry” e ultimo registrato con Steve Vaughan e Rob Ellis prima che la band si sciogliesse improvvisamente per divergenze musicali, è stato fondamentale per la carriera di Polly Jean. Quattordici brani registrati da Steve Albini, scelto appositamente perché PJ aveva apprezzato il suo lavoro con Pixies, Slint, The Breeders e The Jesus Lizard.
Quarantotto minuti in cui Harvey si libera progressivamente di ogni freno inibitorio, parlando con un’onestà inusuale nell’Inghilterra di metà anni novanta di desiderio, sesso, relazioni e fantasie erotiche vissute e sognate. Un rock diretto, duro, potente e senza freni che oltre alle chitarre, al basso di Vaughan, alla batteria e alle percussioni di Ellis faceva buon uso di violino e violoncello, strumenti classici suonati in modo istintivo e non convenzionale.
Un disco iconico fin dalla foto in copertina scattata da Maria Mochnacz nel bagno della casa di PJ a Bristol (e non ritoccata nonostante le pressanti richieste della casa discografica) che non voleva né cercava la perfezione né sonora né a livello d’immagine. Melodie distorte, audaci e testi che giocavano sulla contrapposizione tra personaggi come la prepotente protagonista di “50ft Queenie” ispirata al film horror “Attack of the 50 Foot Woman” e “Man-Size Sextet” o “Man – Size” e “Me – Jane”.
La dichiarazione d’indipendenza di una ventiquattrenne che era decisa a dire esattamente ciò che aveva in mente senza lasciarsi influenzare dalle regole del music business e dello show business cominciando a scrivere le proprie. Forte di una voce graffiante, allusiva, che l’avrebbe portata lontano. Una Polly Jean capace di rileggere perfino “Highway ’61 Revisited” di Bob Dylan trasportandola negli anni novanta, sfida combattuta e vinta. L’album con cui PJ Harvey ha sorpreso e scioccato se stessa, iniziando una metamorfosi che continua ancora oggi.
PJ Harvey – Rid Of Me
Data di Pubblicazione: 26 aprile 1993 (UK) 4 maggio 1993 (USA)
Registrato: dicembre 1992, Pachyderm, Cannon Falls, Minnesota
Tracce: 14
Durata: 48:02
Etichetta: Island
Produttore: Steve Albini
- Rid of Me
- Missed
- Legs
- Rub ‘Til It Bleeds
- Hook
- Man-Size Sextet
- Highway ’61 Revisited (Bob Dylan)
- 50ft Queenie
- Yuri-G
- Man-Size
- Dry
- Me-Jane
- Snake
- Ecstasy
