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Non capita tanto spesso di avere la fortuna di mettere le mani su un nuovo progetto di musica italiana realmente interessante e innovativo. In questo senso, i misteriosi Fiesta Alba sono delle vere e proprie mosche bianche.

Quattro luchador mascherati che, nelle cinque tracce del loro omonimo EP di debutto, provano a stupirci con un sound ricco e stilisticamente indefinibile. Gli artisti di riferimento sono tantissimi (loro citano Battles, Talking Heads, King Crimson, Fela Kuti, Steve Reich, Minutemen e Tera Melos) e le influenze sono molteplici.

Si va dal post-punk all’afrobeat, passando ancora per math rock, dub, rap, progressive ed elettronica. Un bell’esperimento sonoro che suggerisce un futuro più che promettente per i Fiesta Alba, nella speranza di sentirli presto alle prese con un album vero e proprio.

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