Ad aprile Kate Clover, via SongVest Records, ha pubblicato questo suo sophomore, che segue di appena due anni l’acclamato debutto “Bleed Your Heart Out”.
Il disco è stato prodotto da Jonah Falco dei Fucked Up insieme a Brandon Welchez dei Crocodiles (e marito di Kate), mentre Carlos De La Garza (The Linda Lindas, Paramore) si è occupato del mixing.
La californiana cita gente come Iggy Pop, Patty Smith, The Go Go’s nella lunga lista degli artisti che l’hanno maggiormente ispirata e lo spirito punk old school non manca nelle sue dieci canzoni.
Già cominciando dall’iniziale title-track “The Apocalypse Dream” ecco la prima bomba che arriva dritta in faccia con le sue chitarre sfrontate, le sue percussioni dal ritmo veloce e quei suoi coretti che si appiccicano nella mente sin dal primo secondo.
Il principale singolo “No More Romance”, dal ritornello altrettanto accattivante, ricorda non a caso il power-pop degli svedesi Hives (da noi appena visti a Bologna), per cui Kate ha aperto un tour non molto tempo fa.
“Here Come The Love Bomb”, con quel suo drumming eccitante e quelle splendide chitarrine jangly, sembra più tranquillo grazie ai vocals più riflessivi della Clover e ci ricorda alcune cose delle Dum Dum Girls, se vogliamo fare un paragone recente, mentre “You’ll Be The Death Of Me” è un perfetto mix tra energia punk e cori catchy.
Poco più di mezz’ora per un disco che forse non cambierà le sorti della musica, ma che risulta molto piacevole e riesce a trascinare chiunque ascolti grazie alla sua incredibile dose di adrenalina e alle sue melodie piacevolmente poppy.