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Jerry Cantrell (ultimo album “I Want Blood“, osannato qui su IFB) degli Alice In Chains ha rivelato che lui e il frontman dei Metallica James Hetfield hanno discusso, seppur piuttosto brevemente e mai in modo realmente concreto, di fare musica insieme.

Il chitarrista degli Alice In Chains ne ha parlato in una chiacchierata con Metal Hammer, rispondendo alle domande dei fan.
A un certo punto dell’intervista, a Cantrell, infatti è stato chiesto di parlare della sua amicizia con il cantante dei Metallica, e, in particolare, se i due avessero mai pensato di lavorare insieme su del materiale.

Io e James ne abbiamo parlato, più o meno. Non abbiamo mai avuto una conversazione formale, ma ho suonato con lui a casa di Kirk Hammett. Ho anche passato una o due notti a casa sua e ci siamo ritrovati con le chitarre in cucina e sul portico. È una cosa che mi incuriosisce molto, anche solo scrivere una canzone con lui. Per quanto riguarda la possibilità che si trasformi in qualcosa di più…lui ha un lavoro quotidiano piuttosto impegnativo. Quindi capirei se non si realizzasse mai.

Dimostrazioni di stima, ma non certo le prime.

Nel 2020 diceva: “Ciò che rende James un così grande frontman è la sua presenza fisica. Nessun altro incute lo stesso tipo di rispetto e di attenzione senza risultare egocentrico. Lui è tutto concentrato sulla musica, sul divertimento, sulla celebrazione e sul legame con i fan. E questo, per me, è davvero stimolante. Soprattutto perché lo ha fatto per così tanto tempo, è stato al top per così tanto tempo e continua a cercare un significato più profondo. Ha preso una cosa underground e l’ha portata in tutto il mondo.

Lo stesso Hetfield però non ha fatto mancare il suo rispetto verso gli Alice In Chains. In passato aveva detto:

Ho frequentato un po’ la loro band, ho sempre amato la loro musica e direi che io e Jerry condividiamo alcune esperienze di vita, come l’aver avuto una seconda possibilità nella vita e l’aver capito quanto possono essere belle le cose. Quindi abbiamo una sorta di affinità in questo senso. E vederli suonare, adoro sentire quelle canzoni. Quelle canzoni sono fantastiche e dovrebbero essere ascoltate. Erano così unici, così in anticipo sui tempi. E tra tutto il materiale di Seattle, quello è il più intramontabile.