Ritorna l’elettronica sperimentale dei Planet Opal (Giorgio Assi e Leonardo De Franceschi). Il duo bergamasco, tra i più affermati della scena internazionale, ha pubblicato uno dei singoli più interessanti di questo primo quarto d’anno. Già, perché “I’ve Heard Brian Eno in the McDonald’s Fridge” si muove su delle coordinate post-disco che richiamano – in maniera regale – alla scena newyorkese di qualche tempo fa.
Il sound moderno e la vision ancestrale dell’intero progetto (pubblicato per Dischi Sotterranei) rendono il pezzo in questione una vera e propria boccata d’aria pura per tutti coloro che sono devoti all’elettronica d’alta scuola. “I’ve Heard Brian Eno in the McDonald’s Fridge” è un brano teso, ipnotico e carico di ironia che gioca con la ripetizione e il paradosso, muovendosi tra l’assurdo e il personale.
Insomma, quello dei Planet Opal è un ritorno decisamente gradevole, che conferma – semmai ce ne fosse bisogno – l’estrema versatilità compositiva dei Nostri. Poco da aggiungere. C’è solo da ascoltare.
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