Credit: Raph_PH, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons

Ryan Adams ha abbandonato il palco per 30 minuti durante un concerto a Belfast, live che alcuni fan presenti, parlandone sui social, hanno descritto come un gran “caos”.

Il cantautore si è esibito sabato (5 aprile) alla Waterfront Hall della città in occasione del 25° anniversario del suo album di debutto da solista “Heartbreaker”.

Il Belfast Telegraph riporta che Adams ha abbandonato il palco a metà del concerto. “Smettetela con i flash, cazzo. Vi avevo avvertito. Potreste uccidermi. Ho l’epilessia e la malattia di Meniere. Fanculo, non tornerò finché non smetterete di far lampeggiare i vostri telefoni“, ha esclamato, prima di gettare il microfono e andarsene.

In tutto il locale erano stati affissi dei cartelli che mettevano in guardia i fan dall’uso del flash a causa delle condizioni di Adams, ma sembra proprio che alcuni presenti non abbiano seguito le linee guida, nonostante le ulteriori richieste dell’artista.

Adams è tornato sul palco quasi mezz’ora dopo, dicendo ai 1400 spettatori che aveva avuto una “crisi epilettica” nel backstage.

Tuttavia, non è stato l’unico momento particolare durante lo spettacolo. Adams ha consegnato una copia del suo prossimo romanzo “The Greatest Movie Ever Made” a un fan e ha chiesto che un membro del pubblico che disturbava venisse spostato nella parte anteriore del locale in modo che Adams potesse “tenerlo d’occhio”.

Sono state segnalate interazioni tese con il pubblico per tutta la durata del concerto. Adams inoltre ha anche consegnato a una donna una copia autografata di un’e-mail che lei aveva inviato alla Waterfront Hall per chiedere un saluto di compleanno.

Molti dei presenti hanno utilizzato i social media dopo lo spettacolo per condividere i loro pensieri sull’esperienza. “È difficile sapere da dove cominciare con lo spettacolo di Ryan Adams di stasera al Waterfront“, ha scritto uno di loro. “Ma quell’uomo ha un gran bisogno di aiuto. È piuttosto triste vedere qualcuno di così grande talento perdere la testa davanti ai tuoi occhi“.

E poi questo tweet che ci lascia esterrefatti e arrabbiati…