Mike Ramos (Tony Jay) e Ray Seraphin (R.E. Seraphin) uniscono le forze e piazzano uno di quei EP che a un romanticone come il sottoscritto non possono che svoltare la giornata.
La via musicale seguita è quella di un indie-pop che guarda tanto al jangle quanto a un suono più ovattato e dream, ma d’altra parte non poteva che essere così vista la giusta somma delle parti musicali che possiamo fare. Potremmo quasi dire che siamo in zona “Stoned & Detroned” dei J&MC, ma con un taglio meno pulito, più casalingo.
L’indie-pop agroldolce dei Pennys è delicato (ma non troppo), con un cuore lo-fi che sembra ricoprire il suono di bambagia, rendendolo accogliente e morbido, a tratti ci viene in mente il suono dei primi lavori dei Clientele, mentre poi partono questi arpeggioni di chitarra che ci scaldano il cuore (One Million Things”). In “Trilobites” sembra quasi di sentire il fantasma di Luke Haines che aleggia sopra di noi.
6 canzoni deliziose, da custodire gelosamente con tanto affetto.
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