Cinematografici e dal taglio quasi lynchiano, è così che si presentano i Faint Paint, band emergente di Sheffield, che offre una ricca esperienza sonora. Ispirati da artisti e cantautori classici come Jonathan Richman & The Modern Lovers, The Velvet Underground e Roy Orbison, i Faint Paint propongono la loro musica così ricca di lirismo, serenità ma nello stesso sottilmente inquitante.
Nel loro ultimo brano, “Nothing’s True”, i quattro si addentrano nei temi della nostalgia, della frattura della realtà e della fragilità della verità. Il testo evoca una semplicità che culla l’ascoltatore in un falso senso di facilità, per poi rivelare lentamente la natura più oscura e sfuggente della canzone.
Una ballata morbide, dolce ma che sotto quel velo carezzevole nasconde qualche ombra…
I Faint Paint dicono del singolo:
Quello che era iniziato come pochi versi sparsi – ‘write like no one’s reading’ e ‘proses are read, silence is blue’ – Nothing’s True è cresciuto in una riflessione più profonda sulle realtà spezzate, sulla scivolosità del significato e su quanto sia facile scambiare la certezza per verità. I versi si piegano e si confondono l’uno con l’altro, come pensieri che non riescono a mantenere la loro forma”.
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Faint Paint: Bandcamp
