
Giacomo Bronco ha pubblicato il primo album di questo suo nuovo progetto, “Dove Sei?“, lo scorso marzo via V4V.
Il musicista nativo di Terni, ma di stanza a Bologna è stato il frontman dei Scimmiasaki, ma ora ha appunto intrapreso la strada solista, provando nuove idee sonore.
Il release party ufficiale in full band non poteva che arrivare al Covo Club di Bologna, dove Broncø lavora come dj e barista.
Dopo il set di Nervi, quando l’orologio ha passato da pochi attimi le undici e quaranta di questo venerdì sera primaverile, ecco salire sul palco l’artista umbro accompagnato da una sezione ritmica.
È una delle due tracce strumentali presenti su “Dove Sei?”, “La Consapevolezza Dell’Inconsapevolezza” ad aprire la serata: il contrasto tra i gentili assoli di tromba di Giacomo e i pesanti synth, accompagnati da un ottimo lavoro alle percussioni, sembra funzionare alla perfezione sin da subito.
È poi la volta di “Io Animale”, dove convivono bene elementi elettronici e chitarra acustica, mentre in mezzo alla nostalgia dei vocals, godiamo delle ottime melodie mai forzate e respiriamo quella poesia moderna che Giacomo ci regala per questi tre minuti e mezzo.
Continua la combo sei corde – synth anche in “Marilyn”, ricoperta di un velo di malinconia, mentre ci fa conoscere la vena più romantica di Broncø.
Con “Blues X Un Fratello Suicida” le cose cambiano e i ritmi si fanno più incalzanti grazie sia agli elementi elettronici che alle percussioni, mentre la voce del musicista umbro si fa decisamente passionale.
Segue un altro passaggio strumentale, questa volta in versione solo, con “Dove Sei?”, title-track del disco: se drum-machine e synth lasciano alti i battiti, dall’altra parte abbiamo l’occasione per ammirare il talento di Giacomo alla tromba.
È poi la volta di Her Skin che sale sul palco della storica venue di viale Zagabria per accompagnare Broncø in “6.51”, canzone che parla proprio di San Donato, il quartiere che ospita anche il Covo Club: la sua piacevolezza pop ce lo fa apprezzare con quelle sue ottime melodie dai toni dolci-amari.
Altro ospite della serata, invece, è Ibisco, che prima canta una canzone e poi accompagna Giacomo con la chitarra in “Qualcosa Di Demenziale”: tra synth rumorosi e sporchi, percussioni decise, grida e un’attitudine quasi punk, appare però anche la tromba, che aggiunge una certa eleganza al brano.
Non può ovviamente mancare il primo singolo del disco, “Dispiace”: non sono solo le sue sensazione melodiche eccellenti o la sua atmosfera ricca di passione a colpirci, ma anche una notevole intensità, che forse su disco ci era arrivata meno rispetto alla versione live.
Il pubblico bolognese applaude convinto e chiede ancora una canzone e allora Giacomo e soci ripropongo “Blues X Un Fratello Suicida” per chiudere in bellezza con una dose di adrenalina e una voglia dancey.
Poco più di quaranta minuti per Broncø stasera sul palco del Covo, dove ha portato classe e qualità: un live assolutamente positivo.