
Bono ha aggiornato i fan sul prossimo album in studio degli U2, ancora senza titolo, che seguirà “Songs Of Experience” del 2017.
Durante il Festival di Cannes, dove ha promosso il suo prossimo film/documentario “Bono: Stories of Surrender”, in uscita su Apple TV+ il 30 maggio, la rock star irlandese ha parlato con Rolling Stone della nuova musica della band. Ricoridamo che il documentario è diretto da Andrew Dominik e prende spunto dallo spettacolo teatrale legato al libro “Surrender. 40 canzoni, una storia”.
Bono ha introdotto il discorso guardandosi indietro: “La nostalgia non deve essere tollerata troppo a lungo, ma a volte bisogna fare i conti con il passato per arrivare al futuro e al presente. Il nostro desiderio è tornare al presente. Tornare al momento in cui ci troviamo“.
Ha poi confermato che la band sta registrando: “e a me sembra il futuro“, ha detto. “Abbiamo dovuto superare alcune difficoltà, ma ora siamo dall’altra parte“.
Come a dire, il passato conta, non si può dimenticare, non si possono dimenticare le proprie radici ma ora è tempo di guardare avanti e pensare a come gestire al meglio presente e futuro, forti delle esperienze passate (e in effetti gli U2 in questi ultimi anni hanno guardato spesso indietro con i tour celebrativi di “The Joshua Tree” e “Achtung Baby”).
Lo scorso novembre, il chitarrista degli U2 The Edge aveva confermato che il batterista Larry Mullen Jr. – che aveva dovuto rinunciare ai concerti della band al Las Vegas Sphere a causa di un infortunio e del recupero post-operatorio – è tornato in studio con loro.
“Abbiamo suonato insieme in sala, tutti e quattro“, ha detto Bono a Rolling Stone.
“E posso dirvi che Larry ha superato completamente la tempesta di infortuni che ha attraversato. Il suo modo di suonare è più innovativo che mai. È completamente dedito alla band. Non vuole parlare di nient’altro, il che è piuttosto sorprendente“.
Bono ha aggiunto: “A proposito, essere una band in una stanza dove ogni singolo musicista ha un ruolo unico e collettivo è molto raro, perché al giorno d’oggi la musica è assemblata. E anche parte della nostra musica è stata assemblata, e lo faremo di nuovo, ma cercare di catturare un momento di una band rock & roll in piena forma è il cuore di questo disco che stiamo realizzando e che abbiamo registrato, ma non abbiamo ancora finito“.
Lo scorso novembre, The Edge aveva dichiarato sempre a Rolling Stone che il nuovo album non sarà “un disco puramente rock“.
Nerl frattempo Bono ha pubblicato un brano a suo nome, “The Showman (Stories Of Surrender Version)”, primo estratto dall’EP (in uscita il 30 maggio) “Stories Of Surrender che includerà anche nuove versioni di “Desire” e “Sunday Bloody Sunday”.
Qui la nostra recensione del libro di Bono “Surrender 40 canzoni, una storia”.