“Bring Me Back from the Black Beyond”, il nuovo singolo dei Erotic Secrets of Pompeii, è un brano anthemico, intriso di pomposità e severità come dicono le note stampa. Spinto da un colossale riff di synth e chitarra e da un beat goth-disco contaminato, il brano è l’ultima supplica disperata di un amante bloccato nell’aldilà.

“…Black Beyond” è un cocktail di strane combinazioni: un po’ Joy Division, un po’ Goldfrapp, un po’ Kasabian, un po’ Rocky Horror. Sembra un inno dancefloor electro-rock sovversivo visto quanto è teatrale e quanto è orecchiabile. Una canzone, come contionuano le note stampa, per tutte le occasioni, specialmente quelle che coinvolgono la negromanzia.

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