Cantautore sublime, Niccolò Fabi è uno di quegli artisti che meglio rappresentano l’italica poesia. In occasione dell’uscita del nuovo album pubblicato dal musicista romano, “Libertà Negli Occhi”, abbiamo deciso di farci un giro nella sua discografia, attraverso l’oramai iconica TOP 10 Brani di Indie For Bunnies.

10. Rosso
1997, da “Il Giardiniere”

Ironia tagliente, quasi feroce, per uno dei pezzi più rappresentativi della discografia del Nostro.

9. E Non E’
2003, da “La Cura Del Tempo”

Dettaglio insindacabile: “La Cura Del Tempo” è un discone e il pezzo in questione è pura magia musicale.

8. Costruire
2006, da “Novo Mesto”

Malinconia ancestrale per una traccia che è tra le più amate di Niccolò.

7. Se Fossi Marco
2000, da “Sereno Ad Ovest”

Vero e proprio inno generazionale, “Se Fossi Marco” brilla nella discografia di Fabi come una fiamma nel cielo. Brano iconico e a suo modo tagliente.

6. Lasciarsi Un Giorno A Roma
1998, da “Niccolò Fabi”

Qui bisogna solo sedersi, trovare un paio di cuffie e lasciarsi andare alla bellezza di una traccia che a definire “fotonica” si corre quasi il rischio di sminuirla. Evergreen.

5. Dica
1997, da “Il Giardiniere”

Probabilmente, il verso “Non si dice mai ‘dica’ senza un perché…” è uno dei più iconici degli anni Novanta. E già solo questo basterebbe a spiegare l’essenza di un brano che ha contribuito a rendere il primo disco dell’artista romano uno dei lavori più interessanti di quel decennio.

4. Una Somma Di Piccole Cose
2016, da “Una Somma Di Piccole Cose”

Premio Tenco (all’epoca) per un pezzone che disegna – ancora adesso, a distanza di quasi dieci anni – delle coordinate musicali dannatamente evocative.

3. Oriente
2006, da “Novo Mesto”

Sdraiarsi su una nuvola e ascoltare il sapore gustoso della poesia. Questa è la nostra definizione di “Oriente”, uno dei brani più belli di Niccolò.

2. Capelli
1997, da “Il Giardiniere”

Traccia multigenerazionale divisa a metà tra ironia e genialità. Il primo Niccolò Fabi.

1. Il Negozio Di Antiquariato
2003, da “La Cura Del Tempo”

Nel 2003 avevo 16 anni e l’adolescenza tagliata a fette dalle insicurezze. Questo brano mi ha insegnato a guardare il lato invisibile delle cose (che di solito è quello migliore). Il cerchio della nostra TOP 10 Brani non poteva che concludersi con questa. Andate in pace e ascoltate.