Credit: Frances Carter

The Beths, il quartetto neozelandese composto dalla cantante Elizabeth Stokes, dal chitarrista Jonathan Pearce, dal bassista Benjamin Sinclair e dal batterista Tristan Deck, annuncia l’uscita del nuovo album “Straight Line Was A Lie“, il primo per la nuova etichetta ANTI-, disponibile dal 29 agosto. Insieme all’annuncio, arriva anche il nuovo singolo/video “No Joy”.

The Beths, ci dicono le note stampa, hanno capito che nella vita non si procede mai in linea retta. Il senso di vertigine esistenziale è il tema centrale del loro quarto album. La band suggerisce che l’unico modo per andare avanti è attraversare, e che anche dopo esperienze difficili e trasformative si può avere la sensazione di essere tornati al punto di partenza. È destabilizzante rendersi conto che la vita e la crescita personale sono cicliche e continue, che un capitolo non si chiude sempre con la pace e l’accettazione. Il vero impegno sta nel continuare a provarci, a esserci.

La progressione lineare è un’illusione,” spiega Stokes. “La vita è un continuo lavoro di manutenzione. Ma anche in questo si può trovare un senso.

Il percorso da “Expert In A Dying Field”, il loro acclamato album del 2022, a “Straight Line Was A Lie” è stato tutt’altro che lineare. Per la prima volta, Stokes ha faticato a scrivere nuove canzoni, non riusciva ad andare oltre a frammenti registrati sul cellulare. Aveva iniziato da poco una cura con SSRI, che da un lato le dava l’illusione di poter “aggiustare” tutto, salute mentale e fisica, dinamiche familiari complesse, ma dall’altro rendeva la scrittura meno fluida. “Era come se avessi un cervello nuovo, e io scrivo molto d’istinto,” racconta. “E i miei istinti erano un po’ diversi, meno in preda al panico.

Sebbene gli SSRI le abbiano portato un enorme sollievo, nel singolo di oggi “No Joy” Stokes racconta i compromessi emotivi della terapia. Il brano si apre con la batteria incalzante di Deck e include un verso destinato a diventare un classico dei Beths: “This year’s gonna kill me / Gonna kill me”. Ma paradossalmente, lo stress di cui canta non riesce a toccarla, grazie ai farmaci. E lei rivuole indietro quella sensazione.

Parla dell’anedonia, che paradossalmente era presente sia nei momenti peggiori della depressione che quando mi sentivo un po’ insensibile sotto l’effetto degli SSRI,” dice Stokes.Non è che fossi triste, stavo anche bene. Ma non traeva più gioia da ciò che amavo. È molto letterale.”

Tracklist:

Straight Line Was A Lie
Mosquitoes
No Joy
Metal
Mother, Pray For Me
Til My Heart Stops
Take
Roundabout
Ark Of The Covenant
Best Laid Plans