Questo minialbum esce a distanza di qualche mese dal precedente “Ferndorf”, di fine 2008. E’ dunque il suo proseguimento ideale (e anche grafico, come si nota dalle copertine, una su toni caldi, l’altra su toni freddi), infatti si tratta di sette brani (cinque per la versione in vinile) inediti che completano il discorso sperimentale che il pianista Volker Bertlmann aka Hauschka aveva iniziato appunto con il penultimo lavoro, registrati durante le sessioni dello stesso.
A differenza di “Ferndorf”, però, notiamo l’assenza di una parte più sperimentale ed elettronica, privilegiando invece nettamente la parte compositiva al piano e i suoni degli archi. Come ogni opera del pianista tedesco, non mancano gli aspetti ludici e particolari ottenuti tramite il curioso destreggiarsi con le corde del pianoforte sulle quali vengono applicati diversi oggetti che producono suoni davvero unici.

Il pianoforte persistente del brano di apertura, “Ginsterweg”, si trasforma nella danza del violoncello di “Eisblume”, per poi diventare più simile ad un allegro ballo popolare con i nove minuti di “Tanz” con el sue note metalliche. “Hauberg” e “Tagtraum” sono le tracce che chiudono questo EP, facendo sfumare pian piano i ritmi più incalzanti dei brani precedenti in atmosfere più soffuse e sfuocate.

Hauschka resta sempre uno dei miei compositori contemporanei preferiti, che difficilmente sbaglia un disco.

Cover Album

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Snowflakes And Carwrecks
[ Fat Cat – 2008 ]
Similar Artist: John Cage, William Basinski, Marsen Jules, Yann Tiersen, Colleen
Rating:
1. Ginsterweg
2. Eisblume
3. Wonder
4. Tanz
5. Kindelsberg
6. Hauberg
7. Tagtraum

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