A distanza di quasi cinque anni dal suo debutto solista, “Hours Were The Birds”, Adrianne Lenker, frontwoman e chitarrista dei Big Thief, ritorna con un nuovo LP, uscito da pochi giorni via Saddle Creek: scritto per la maggior parte quando era in tour con la sua band principale, il disco è stato prodotto da Luke Temple degli Here We Go Magic.

Era abbastanza ovvio aspettarsi un album piuttosto cupo dalla Lenker e cosi effettivamente è, ma qui si puo’ trovare una gamma varia di temi ed emozioni: semplice e decisamente spoglio “Abysskiss”, scritto solo con la chitarra (soprattutto acustica), a cui qualche rara volta si aggiunge un piano o un synth, lascia la voce della musicista di NYC al centro di tutto.

La triste “Terminal Paradise” apre questo lavoro in assoluta tristezza, parlando di morte ed è immediatamente seguita, invece, da “From”, una specie di ninna nanna dalla grande sensibilità , che sa perfettamente come emozionare chi ascolta.

“Out Of Your Mind”, in seguito, presenta finalmente la chitarra elettrica: la sua potenza e quella nascosta voglia di esplosività , che non verrà  poi mai esaudita, crea un bel contrasto con la voce ancora molto da bambina della Lenker.

Infine “What Can You Say”, con la sua dolcezza infinita, anche se la malinconia per due amanti che si lasciano è forte, è forse la traccia più luminosa del disco e una vera delizia.

“Abysskiss”, nella sua semplicità , ci sa comunque colpire al cuore: temi delicati come morte, amore, perdita sono toccati dalla Lenker con tatto, sensibilità , gentilezza e crediamo che questo album sarà  capace di scaldarci nelle malinconiche lunghe e fredde notti invernali.

Credit Foto: Buck Meek