Tre ragazzi francesi e un italiano (alla batteria) compongono i Wonderflu, band parigina che, con questi due recenti ep (usciti tra aprile e giugno), corona i sette anni di carriera: nell’epoca dei social network e dell’azzeramento (almeno virtuale) dei confini assistiamo sempre più all’invasione di band provenienti da nazioni non anglofone (penso, per esempio, alla label italiana Wave For The Masses che, a breve, farà  uscire un paio d’interessantissime band cinesi), novità  che permette all’ascoltatore una scelta sempre maggiore, a band ed artisti di farsi conoscere in mercati altrimenti chiusi.

La scelta di recensire insieme i due ep è ovviamente sostenuta dalla prossimità  con cui sono usciti, ma non solo: “What’s Inside” e “The Heart of Seashells?” infatti sono le due facce di uno stesso progetto come suggeriscono le due copertine (e l’edizione in vinile che raccoglie entrambi i lavori).
Ben rodati dalle numerose esibizioni live i quattro Wonderflu, nei venti minuti totali dei due ep, si mostrano finalmente adulti: per quanto sempre presenti, le influenze, che in passato spesso appesantivano il sound dei francesi, sono ora pienamente assimilate con personalità  e autorevolezza.

Con un occhio rivolto oltreoceano i Wonderflu sfornano i loro lavori migliori, capaci di omaggiare i propri maestri (i Nirvana su tutti, ma “The Line” per esempio ricorda i primi New Pornographers) e di far convivere la proprie diverse anime: quella più furiosa e iconoclasta dei pezzi brevi e quella più strutturata che offre il suo meglio nel disincanto di “Fall On Me” o nell’ottima “Marc Poivrons”.

Proprio quest’ultima traccia ci offre lo spunto ideale per chiudere la recensione: “Marc Poivrons” è la traduzione letterale del nome del batterista italiano (Marco Peperoni), un ragazzo che io conosco da sempre, più o meno, poichè siamo (eravamo) compaesani; la sua entrata nel gruppo è sì l’ennesima fuga di un giovane preparato (oltre ad essere una vera macchina da ritmo, è pure un bravo infermiere) dalla penisola, ma è soprattutto lo svolta che ha permesso ai Wonderflu di togliere le vesti di semplici epigoni e mostrarsi con tutta la propria potenzialità .

What’s Inside/The Heart of Seashells?
[ Influenza – 2014]
Genere: alt-rock, grunge, indie-rock
Rating:
1. The line
2. Silence in your mind
3. Morning fever
4. Marc Poivrons
5. Back to mamie

1. Your TV has a son
2. Motorcycle
3. 7 to 11
4. Fall on me
5. Paris bad night