Interessantissimo album di esordio per gli Immelmann, band di Vicenza e dintorni, che con “The Turn” concretizzano appieno un percorso nato ad inizio 2014.
L’album esce a Giugno 2018 via Overdub Recordings ed è una bomba sonora dalle ritmiche lente, malinconiche e oscure, ma cariche di energia, quasi nucleare. I suoni sono potenti, grossi come macini e gonfi di quelle sonorità  nostalgiche che ci hanno fatto innamorare negli anni ’90 arricchite tra Post Metal e Alternative Rock. Le liriche, scure e introspettive risultano semplicemente perfette nella loro linea melodica che non risulta mai sbilanciata rispetto al genere proposto, anzi, la performance magistrale del frontman Emanuele Ferraro attira subito l’attenzione dell’ascoltatore senza lasciargli scampo.

La parte ritmica risulta di livello e piena di riferimenti Grunge, ricordando a tratti Soundgarden, Silverchair e anche Alice in Chains, zeppa quindi di riff pesanti e atmosfere psichedeliche e risonanti. Una lavoro dal songwriting di livello arrangiato squisitamente per una band nuova che ha bisogno di essere ascoltata, perchè è veramente ciò che si merita.

Non fateveli scappare, non ve ne pentirete.