Vedere il nome di Dave Sitek (Tv On The Radio) associato a un nuovo progetto crea sempre grande curiosità . Questa volta ad affiancarlo è Daniel Ledinsky, cantante e performer svedese da tempo a Los Angeles con alle spalle collaborazioni importanti (Carly Rae Jepsen, Tove Lo, Refused , Cee Lo Green) e un brano dal titolo emblematico (“DonaldTrumpMakesMeWannaSmokeCrack”) diventato molto popolare lo scorso anno.

I due in realtà  scrivono insieme già  da tempo musica per altri artisti (Blondie, Pussy Riot, gli stessi TV On The Radio) ma gli undici pezzi di “Dark Side Of Everything” sembravano a Sitek e Ledinsky troppo cupi per interessare a qualcuno. Li hanno tenuti da parte, poi hanno prenotato un concerto allo Zebulon (storico bar losangelino) per testarli dal vivo. Formazione tipo: basso, chitarra, batteria. Niente di troppo complicato.

Just let the song reveal itself. No distracting elements” come ha rivelato Sitek in un’intervista concessa a Flood Magazine. La semplicità  si addice a Dave & David che fanno il loro onesto mestiere fin dalle prime note dell’amaro singolo apripista “Burn Hollywood Burn” dove la voce di Ledinsky ricorda quella di Everlast (nella sofferta “Wheel Of Fortune” e in “Your Life Is Blooming” ancor di più).

Non dura molto, gli arrangiamenti si fanno presto più complessi: l’eclettica “Red Flag” sporcata di elettronica con basso e batteria incalzanti sembra una traccia nascosta dei TV On The Radio. La cosa più sorprendente di “Dark Side Of Everything” è quanto il talento melodico del duo emerga con chiarezza in brani dalla sensibilità  quasi pop come “Without You”, “Let Love In” o “Misery”.

Spunta anche un banjo (“Mighty Pine”) segno evidente che i The Neverly Boys non hanno paura di osare neppure giocando con l’apocalisse in “Mushroom Cloud”. Non c’è un happy end nel mondo di Dave Sitek e Daniel Ledinsky, il loro è il lato chiaroscuro della forza quello che non cambierà  l’universo nè pretende di farlo con undici canzoni comunque ben congeniate. Solo l’inizio di un sodalizio che si preannuncia lungo visto che pare sia già  pronto l’album numero due.