Sono passati tre anni da “Slow Buzz”, ma ora i Remember Sports sono ritornati con questo quarto LP, pubblicato in Europa da Big Scary Monsters (da Father / Daughter Records negli Stati Uniti).

Il disco della band indie-pop di stanza a Philadelphia è stato registrato a Brooklyn, NY insieme a Julian Fader e Carlos Hernandez, che si sono occupati anche del mixing.

Scritto in maniera più collaborativa rispetto al passato, “Like A Stone” vede la frontwoman Carmen Perry cercare di rompere con la precedente versione di se stessa, raccontando delle sue esperienze con la religione cattolica e con i disordini alimentari.

“Pinky Ring” apre il disco in maniera irresistibile con fantastiche melodie indie-punk, chitarre fuzzy, un drumming pieno di adrenalina e un coro incredibilmente catchy che ci riporta con la mente ai loro esordi.

Punky, ma più malinconica anche “Eggs”, che parla di fertilità : se inizialmente il basso rimane solo in sottofondo, in seguito esplode duramente causando un frenetico aumento della velocità  prima che la canzone si chiuda ““ in maniera piuttosto sorprendente ““ con leggeri toni country-folk disegnati da un banjo.

“Materialistic” è una ballata melodica che sembra messa apposta lì nel mezzo del disco per concedere una pausa dopo una partenza dai ritmi decisamente alti, mentre la title-track “Like A Stone”, seppur riflessiva nei vocals, con le sue influenze punk-rock non risparmia nulla su melodie e intensità .

“Odds Are” chiude il disco in maniera acustica e sorprendente con gentili colori country e vocals calmi, sebbene non manchi ugualmente qualche potente riff.

Un album che, senza pretendere di cambiare la storia della musica, è apprezzabile per la sua sincerità , per la sua energia e per le sue sempre splendide melodie: trentasette minuti intensi e piacevoli.