Ah, meraviglioso Neil Hannon. Ci è voluto tempo per arrivare a fare il botto, ma poi, chi ha pazienza e persevera, di solito, ce la fa. Al quarto album il nostro eroe piazza il colpaccio e anche la classifica inizia davvero ad accorgersi della sua grazia e della sua eleganza, grazie alla perfezione assoluta di un singolo come “Something for the Weekend” che funge da perfetto traino.

Quando Neil parla d’amore lo fa sempre a modo suo, in modo ironico, divertente e divertito, plana sulla preda, la studia, ne mette in luce pregi e difetti, si fa bello, si fa beffe di chi sta seducendo e poi tac, colpisce e qui, in questo disco, va letteralmente a nozze, parlando ovviamente tanto del tema caro a Cupido ma sopratutto disquisendo in modo adorabile di sesso. Quando poi un dandy squisito, affabile, irresistibile e raffinato come lui intitola un disco “Casanova” e si piazza in copertina con quell’aria da bello e dannato, beh, ci ha già  conquistato.

Parlavamo del prima”Casanova”. Si perchè Neil si era rimboccato le maniche ma il successo non era ancora arrivato in modo importante, forse bisognava cambiare registro, ed è quello che accade. Più soldini a disposizione non guastano, una squadra di musicisti più ampia (potremmo dire che c’è una vera e propria orchestra in certi momenti) ma sopratutto l’affabilità  pop che fa un netto salto in avanti in fase di scrittura. Al di là  che Scott Walker e Serge Gainsbourg facciano sempre capolino, quello che dà  l’impulso vincente al disco è proprio il songwriting che si fà  ancora più diretto, arrangiato sempre squisitamente, ma con una carica melodica mai così accattivante e intrigante nello stesso tempo.

Neil Hannon che guarda al britpop? Beh, perchè no? E’ forse una bestemmia dirlo? Qui abbiamo a che fare con un irlandese molto acusto, che sa guardarsi perfettamente intorno e si fa osservatore di mosse umane. Nel 1996 il trend era quello delle canzoni guitar-pop ad alto tasso melodico. Neil non si natura, ma capisce subito dove il vento sta tirando e crea la forma perfetta per dare sfogo comunque alle sue pulsioni (e passioni) chamber, art-pop e indie da camera.

“Something For The Weekend” è incalzante, inizio favoloso per il disco e le risate delle signorine in apertura fanno già  capire come Neil abbia già  fatto le sue prime “vittime”. E che dire di quel mid-tempo irrestibile che è “Becoming More Like Alfie”, con questi fiati messi a sostenere la melodia degli archi? Ritornello d’altissima scuola. Batticuore a mille, il rubacuori Neil è travolgente. Ci ammalia con il suo tema declamatorio e noi lo ascoltiamo affascinati in “In & Out Of Paris & London”, ma è con “Songs of Love” che ci stende, con vere e proprie lezioni di vita su un tappeto di chitarra delicata, clavicembalo e voci sovrapposte, roba che sarebbe da insegnare a scuola, tanto è ricca di classe.

“The Frog Princess” pare uscire da uno spettacolo di Broadway, ma con un piglio che sa essere scanzonato e divertente, mentre “A Woman Of The World” è davvero teatro allo stato puro. “Change” e “Through A Long & Sleepless Night” vivono di saliscendi, ci portano in alto, ci fanno danzare e poi si fermano, ci fanno prendere una pausa, ci stimolano e poi sul più bello ci fermano, mentre le tonalità  vocali di Neil cambiano in continuazione: un mondo meraviglioso e affascinante quello del nostro Casanova, ma attenzione, perchè restare imprioginati dalle corde dell’amore o perdersi nel labirinto della passione è facilissimo a dirsi e a farsi, ammaliati da tutto quello che sentiamo.

“The Dogs & The Horses” è suggestiva, trionfale e avvolgente chiusura. Non si parla neanche più di sesso, ma di morte. Però, in fin dei conti non si dice che Eros sia lo specchio di Thanatos? Figurarsi se Neil non lo sa…

Pubblicazione: 8 luglio 1996
Durata: 51:52
Dischi: 1
Tracce: 11
Genere: Pop barocco
Etichetta: Setanta Records
Produttore: Neil Hannon, Darren Allison

Tracklist:
1. Something for the Weekend
2. Becoming More Like Alfie
3. Middle-Class Heroes
4. In & Out of Paris & London
5. Charge
6. Songs of Love
7. The Frog Princess
8. A Woman of the World
9. Through a Long & Sleepless Night
10. Theme from Casanova
11. The Dogs & the Horses