“Coming Up”, terzo lavoro dei Suede, sarà  il primo album senza Butler e il primo con il giovanissimo Richard Oakes alla chitarra (e ai testi) e Neil Coding alle tastiere.

Una virata rispetto agli orpelli e l’orchestralità  di “Dog Man Star”, “Coming Up” metterà  in mostra un repertorio di singoli da paura, ancora oggi cavalli di battaglia della band inglese: dalla supernova glam “Trash” con il suo ritornello sing-a-long, via per l’accattivante “Filmstar” e la graffiante quanto seducente “Lazy”. Una tripletta da far girare la testa.

Il pop-rock glitterato e magnetico dell’album trova anche altri punti degni di assoluta nota in pezzi come la delicata “Saturday Night” e soprattutto “Beautiful Ones”, ad oggi uno dei più amati e conosciuti della band.

In piena sbronza britpop i Suede piazzeranno così un grande successo commerciale: disco d’oro e subito in testa alla UK Chart, platino ad inizio 1997, con un ottimo riscontro anche nei paesi scandinavi (“sono impazziti per quest’album, d’altronde sono tutti maniaci sessuali depressi”, dirà  Anderson).

Con un successo ormai clamoroso da gestire, bisognerà  aspettare il 1999 per avere un nuovo album in studio: “Head Music“.

Suede – Coming Up
Pubblicazione: 2 settembre 1996
Durata: 42:27
Tracce: 10
Etichetta: Nude Records
Produttore: Ed Buller

Tracklist:

1. Trash
2. Filmstar
3. Lazy
4. By the Sea
5. She
6. Beautiful Ones
7. Starcrazy
8. Picnic by the Motorway
9. The Chemistry Between Us
10. Saturday Night