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Seguiamo gli Youth Sector, attraverso la nostra rubrica “Brand New”, ormai dal 2019: la band post-punk di Brighton ha pubblicato finora un paio di EP, “Mundanity” (2020) e “Adult Contemporary” (2022), oltre a una manciata di singoli.

A giugno gli inglesi hanno realizzato questa loro nuova prova sulla breve distanza, questa volta supportati dalla Dance To The Radio, prestigiosa label di Leeds: registrato proprio nella città dello Yorkshire, “Quarrels” è stato prodotto da Matt Peel (The Pigeon Detectives, Pulled Apart By Horses, Eagulls).

L’EP inizia con il vecchio singolo “The Ball”, rilasciato lo scorso anno: disegnato con chitarra e synth, il brano è frizzante, luminoso, perfettamente melodioso e mette in luce l’entusiasmo che la musica di questo gruppo di Brighton riesce a scatenare. Diventa impossibile tenere fermo il piede.

Caratterizzato da una bella linee di basso, “Benign Fire In A Small Room” ha un qualcosa di nostalgico e di malinconico, mentre poi, con l’aggiunta della sei corde, dei synth e della batteria, ci fa arrivare a uno splendido ritornello ricco di preziose e irresistibili melodie, mentre la passione dei vocals è in continuo aumento.

La successiva “A Definitive Guide To Easy Living” è la canzone tra le cinque presenti su “Quarrels” che più ci ricorda i Devo: tantissime percussioni, ritmi alti, synth e ovviamente melodie e tantissimo divertimento.

“Free Parking”, invece, è più chitarristico, ma non meno esaltante con i suoi toni post-punk comunque luminosi e le sue grida eccitanti e inarrestabili così come il suo fantastico ritornello.

“Won’t Stop The Wheel”, l’unico inedito dell’EP, è la traccia più pop di “Quarrels”: inizia tranquilla per poi scatenarsi in potenti cori pop dai toni dancey.

Questo loro nuovo lavoro degli Youth Sector ci regala un quarto d’ora decisamente energico, esaltante e irresistibile e sicuramente porterà una maggiore e meritata attenzione verso di loro.

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