Accidenti che super pezzo questa “After I Fall Asleep” dei Astronomies, gruppo norvegese che francamente non conoscevo.
Il brano è semplicemente magistrale nel suo climax. Un sogno arpeggiato e delicato che poi esplode letteralmente sotto i nostri occhi in un fragore shoegaze, emotivamente devastante. Una canzone che lascia il segno nel suo incedere classico, se vogliamo, quello che tante volte ha fatto la fortuna anche di pesi massimi del genere, con piano e forte che si alternano: eppure tutto è così dolce, soave ma nello stesso tempo quasi costantemente foriero di qualcosa in agguato, che ci tiene sulle spine, con l’attenzione curatissima ai dettagli, basti pensare alla batteria o a queste chitarre che sembrano lontane, quasi un eco, prima di diventare un tuono che rimbomba incessante.
Mi ripeto, un brano di una potenza e di un lirismo magistrale.
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