Sonorità  nuove e all’ apparenza di difficile comprensione, quelle proposte dagli Arab Strap nell’ ultimo “Last Romance”. Ancora una volta sotto il patrocinio della ‘propria’ Chemikal Underground, “Last Romance” segna un innovativo passo in avanti, rispetto al pur sempre inconsueto (ma per demeriti più che altro, almeno a mio dire) “Monday At The Hug And Pint”.

Abbandonata la batteria elettronica, il disco mostra un piglio dinamico che si discosta notevolmente dalle sonorità  un po’ post e depresse dei lavori precedenti. In questa urgenza sembrano leggersi chiaramente le influenze dell’ esperienza solista di Malcom Middleton. Certo la solarità  è un’altra cosa, ma almeno il nichilismo cronico sembra ormai dietro l’angolo. Disco ‘diverso’ ma apprezzabile, un passo oltre “Monday At The”…” ma ancora una camminata da “Into The Wood”.