Band italo-canadese.
Disco bellissimo.
Chi è appassionato di musica indie e se ne ciba ogni giorno potrebbe tranquillamente non leggere tutta la recensione e limitarsi a dare uno sguardo ai nomi in grassetto per capire che ci si trova davanti a un progetto interessante.

“Running Through Hoops” è il progetto musicale di Pietro Canali (collaboratore di Moltheni), di Barbara Adly (Animals), Pierluigi Aielli, Ettore Formicone e Dario Mazzucco. Il disco è stato ‘pensato’ composto e inciso in Canada da Howard Bilerman, già  batterista degli Arcade Fire e musicista e collaboratore per Thee Silver Mount Zion, Basia Bulat, Tra La La Band, Vic Chesnutt e vero e proprio genio del sound con all’attivo registrazioni di dischi delle più importanti e affermate band indipendenti come The Dears, Gospeed You! Black Emperor, Wolf Parade, British Sea Power“…e decine di altre. Nel suo studio Hotel2tango si producono sogni in tre dimensioni.

Chi è appassionato di musica indie e se ne ciba ogni giorno ha già  smesso da tempo di leggere questa recensione e sta ascoltando i brani presenti sul myspace della band. Per chi è ancora alle prime armi con tutti i riferimenti citati è bene dire che l’album suona dolce, come una carezza, ottimista, come un sorriso, intimo, come solo le persone che ti conoscono bene sanno essere, guardando dritto nei tuoi occhi.

La stupenda voce di Barbara è la cura migliore per lasciar scivolare il mondo dai vestiti ed entrare a piedi nudi dentro una dimensione fatta di dolci illusioni e morbidi cuscini. Pop svedese? Folk americano? Alternative che?!
No”…semplicemente persone che sanno suonare, sanno come trattare uno strumento e dare forma a un sound compatto, una coesione d’intenti che risulta essere musica perfetta per i tramonti estivi, per parlare un po’ con se stessi. Alla prima prova abbiamo già  davanti un gruppo che sta richiamando l’attenzione di parecchi, soprattutto al di fuori dai confini nazionali.
Bravi conigli questi Juta, vi piaceranno di sicuro.