Acid Mothers Temple & The Melting Paradiso U.F.O
Astrogasm From The Inner Space

Chi sono gli Acid Mothers Temple & The Melting Paradiso U.F.O ? Un agguerrito manipolo di giapponesi che da quasi vent’anni invade periodicamente il mondo delle sette note. La variegata e intercambiabile costellazione di musicisti, parte di un collettivo artistico ben più ampio che al completo conta più di trenta membri, che si ritrova attorno al chitarrista Kawabata Makoto per aiutarlo a realizzare un sogno: unire metal, jazz, elettronica, world, drone music a fiumi di psichedelia anni settanta con lunghe jam che ricordano gli Hawkwind.

Musica dalle mille anime quella degli Acid Mothers Temple & The Melting Paradiso U.F.O, infatti non è un caso che col tempo siano nati infiniti progetti “paralleli” dedicati ad esplorarle. La prorompente creatività  di questo “soul collective” (come loro stessi amano definirsi) si è scatenata sotto le forme e i nomi più diversi: Acid Mothers SWR, Acid Mothers Gong, Acid Mothers Temple & the Cosmic Inferno, Acid Mothers Temple & the Pink Ladies Blues, Acid Mothers Temple & the Incredible Strange Band e via discorrendo. Al contrario degli spin off di tante serie TV, che sono raramente paragonabili all’originale, l’universo Acid Mothers Temple è da scoprire in tutte le sue diramazioni.

“Astrogasm From The Inner Space” vede Makoto e soci (al momento Tsuyama Atsushi al basso e alla chitarra acustica, Ichiraku Yoshimitsu e Shimura Koji che si alternano alla batteria, Higashi Hiroshi ai sintetizzatori, Tabata Mitsuru alla chitarra) tornare a collaborare con la vocalist originaria Cotton Casino dopo quasi dieci anni per registrare una versione completamente stravolta del loro classico “Dark Star Blues”, apparso originariamente su “Does the Cosmic Shepard Dream of Electric Tapirs?” del 2004. Diciannove minuti di puro, solido, cosmico caos psichedelico fatti apposta per espandere le coscienze e il resto dell’album non è da meno. La titletrack è una cavalcata dai toni sperimentali che non lascia scampo, “Kiss In The Tangerine Dream House” un sentito omaggio ai Tangerine Dream con un tocco lievemente pop tutto personale, “Pleasure Mantra of Sorrows” è una navetta spaziale a forma di cuore (con tante spine) che trasporta in un’altra dimensione.

“Astrogasm” è la celebrazione di un fulgido passato per gli Acid Mothers Temple & The Melting Paradiso U.F.O . Un gruppo che ha aperto la strada per una nuova generazione di band psichedeliche con gli occhi a mandorla (Bo Ningen in testa) ma ha ancora molto da dire.

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