Tutti coloro che seguono con interesse la musica ““ come dire ““ psichedelica rock, fuori di testa e con le antenne marziane ben indirizzate verso cosmi e mondi a parte, non dovrebbero perdersi il nuovo Ep dei comaschi Push Button Gently, un caldo invito elettrico e atmosferico a viaggiare senza biglietto alcuno a bordo di “URU”, nove tracce che sono sinonimo di 90,s American indie Age fino al midollo, una vampata di progrock-spacey, appunto lisergia e allucinazioni colorate sul tipo Summer Flower “Tarpit cock and the bazoukie returns”, “Turnaround” che scorrono indisturbate e ricche di THC da farne un bel mercato.

Appena superata la soglia Liftoff, “dicasi la soglia” di questo piccolo universo alieno e scaleno, vengono subito fuori le cromature e le movenze soniche di una formazione che inconfondibilmente tira spedita in quelle dimostrazioni “acide” che ““ una volta mischiate con pulsioni rock ““ innescano un return forever da grandi numeri; diabolicamente svitato, l’Ep in focus è di lettura immediata se trova ascolti condizionati e svezzati a spiccare il volo, altrimenti si rimane a terra a scadenza fissa, e ai soli adepti di settore la magnificenza di un trip tutto personale. Pieno di dettagli non trascurabili, il registrato disegna geometrie e riflessi abbacinanti “Idyll”, rifrazioni grunge “You are you” immolati sull’altare galattico dell’oniricità  drogata che si ascoltano a ritmo stroboscopico, e poi non si venga a dire che oggi come oggi la musica “altra” è solo faccenda per cultori, qui dentro c’è nè per tutti, basta solo sintonizzarsi, allacciare le cinture e spiccare il volo “Disappear”.

Dimenticavo, appena nell’ orbita di “URU”, lassù, fate ciao con la manina ok??

Cover Album

  • Website
URU
[ Moquette – 2014]
Genere: Indie-rock
Rating:
1. Liftoff
2. Tarpit cock and the bazoukie returns
3. Turnaround
4. Idyll
5. Kinnonai
6. You are you
7. Somersaults in 10G
8. Disappear
9. Houston we have weirdness