Mi trovo un poco in soggezione a parlare degli inglesi Lamb: il duo mancuniano è un pezzo di storia dell’elettronica e della musica contemporanea, da quell’esordio perfetto del 1997 la parabola di Lou Rhodes e Andy Barlow ha continuato a disegnare meravigliose traiettorie, interrompendosi solo temporaneamente per consentire alcune uscite soliste (tra le quali spicca l’ultimo lavoro firmato dalla Rhodes, “One Good Thing”). Dal 2011 poi Andy e Lou son tornati a collaborare assiduamente, ufficializzando il proprio ritorno sulle scene con un album, intitolato semplicemente “5”, che numerosi riscontri positivi ha ottenuto.

A tre anni da quel lavoro, ecco arrivare il nuovo disco dei Lamb: aspettarsi rivoluzioni sarebbe sciocco e pure ingrato, dal duo britannico vogliamo soprattutto quell’incredibile e unico mix di sentimento ed energia, il giusto ibrido tra la voce di Lou Rhodes e le architetture elettroniche di Andy Barlow. Se il primo ingrediente risente leggermente del tempo che passa, un giusto scambio tra l’estensione degli anni passati e la saggezza conseguita dal viverli, è il lavoro di Andy a sorprendere maggiormente: “5” era un ritorno inatteso e il solo riascoltare la stessa grazia era più che sufficiente, ma “Backspace Inwind” spinge oltre le intenzioni del duo, aggiungendo alla classica ricetta nuovi sapori, colti nei territori dell’elettronica post-duemilacinque. Così, ad un trittico iniziale che ci riconsegna i Lamb di sempre, con il loro tribalismo, la loro alternanza di piano e forte, i loro momenti più emozionali ed acustici, segue uno sviluppo inedito, dal minimalismo marziale di “Backspace Unwind” alle geometrie wonky/trap di una stupefacente “Seven Sails”, passando per le profondità  dubstep di “Nobody Else”.

Non è cosa comune, dopo quasi vent’anni di lusingata carriera, dimostrare tanta curiosità  e applicazione: “Backspace Unwind” è insieme i Lamb che aspettavi e quelli che invece non ti aspettavi, dunque un album preziosissimo.

Cover Album

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Backspace Unwind
[ Strata – 2014]
Genere: dream-pop, elettronica
Rating:
1. In Binary
2. We Fall in Love
3. As Satellites Goes By
4. Backspace Unwind
5. Shine Like This
6. What Makes Us Human
7. Nobody Else
8. Seven Sails
9. Doves & Ravens
10. Only Your Skin