La deliziosa scoperta della giornata risponde al nome di Fizzybees, che sono la creatura musicale di Emily Bernier e Jeff Yaus. I due si definiscono così su Facebook: “We’re sweet, we’re tart, we’re sly, we’re smart“, e tutto sommato la definizione calva a pennello. Indie-pop variegato che sa essere pimpante tanto quanto morbido e tranquillo, adattissimo a queste giornate estive.

Si comincia con la title track che pare uscire da “Grease” e serve come antipasto, veloce veloce, per gli altri brani di questo mini LP che tocca l’apice in “Woulda Coulda Shoulda”, che lavora benissimo sulla sospensione creata dal pulsare del basso, prima del dolcissimo intreccio vocale finale. La seconda parte del lavoro, dopo la grintosa “Gold Gold Gold”, si muove più rilassata, fino al piacevolissimo finale alla Haim di “End This Process”.

Un disco scorrevole e dolce come il miele.