Apprestarsi all’ascolto di qualcosa di nuovo è sempre un ottimo esercizio sia uditivo che cognitivo.
Nuove parole, nuove frasi musicali possono stimolarci, spalancare porte per vedere orizzonti sconosciuti.
Forse è per questo che non mi stancherò mai di farlo.
Forse è per questo che non cadrò mai in tecnicismi inutili e racconterò la musica a modo mio.

Jocelyn Pulsar, con il suo “Contro i giovani”, realizza qualcosa per gli over 35, ma che può essere tranquillamente ascoltato dalle giovani leve, quelle stesse leve che hanno inventato un termine, it-pop, per descrivere qualcosa esistente da decenni, ovvero quel cantautorato che ha sempre curato quei dettagli della vita di tutti e che, automaticamente, facevano rispecchiare i più in quei testi.

Nulla di male, ma l’indie?

Questo può essere un album per chi ha nostalgia di quel termine. Per chi scaricava da solo i pezzi graditi, senza affidarsi a playlist preconfezionate. Per chi si lancia nell’ascolto del nuovo ma non dimentica tutto quello che c’è stato prima. “Contro i giovani” è un lavoro per chi ha alle spalle delusioni e ha negli occhi belle speranze.

“Bombe inesplose” è tutto ciò che abbiamo sempre fatto. Apparentemente spavaldi, timidi e sensibili per professione, siamo quelli che: “ancora adesso se ti incontro per strada mi nascondo e non so il perchè“.

“Contro i giovani” è un pro memoria di quello che c’è stato e di quella che ci aspetta.
Diamoci una mossa che poi arrivano i dolori alle ossa, i figli da mantenere, i nipoti ubriachi tutte le sere.” Funge da monito a quello che verrà . Saremo forse piccoli per sempre come diceva qualcuno ma lo faremo con stile.

“Scopamica” è quello schiaffetto sulla nuca che potresti ricevere dal tuo migliore amico. Un tentativo di risveglio dinanzi a tutto quello che proprio nella vita non ci gira come vorremmo. Quando il sangue che ci porta a scopare cambia direzione, concentrandosi nella gabbia toracica, facendoci innamorare di chi decide di non aprirci le gambe e neanche il cuore. Scopamiche di merda e dove trovarle insomma. Ci resta il profumo dei capelli in mano e, personalmente, non mi basta. “Esiste un modo facile e sicuro per avere tutto quello che si vuole dalla vita: basta abbassare le pretese fino a che la tua ambizione anche volendo non resti tradita“.

Non resta che ascoltare Jocelyn Pulsar, entrare nel suo mondo, soffermarci sul nostro, sedersi, accendere una sigaretta e aspettare, qualcosa accadrà “…