Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto

XIU XIU – “Ignore Grief”
[Polyvinyl Records]

E’ la stessa Polyvinyl che ci da la dritta per ‘entrare’ nel nuovo disco che segna il ritorno della creatura di Jamie Stewart:

Metà delle canzoni vengono cantate da Stewart e l’altra metà da Seo; metà dei brani sono di musica industrial e l’altra metà di classica contemporanea; metà del disco è reale e l’altra metà è immaginaria.

THE VEILS – “…And Out Of The Void Came Love”
[Ba Da Bing]

“… And Out Of The Void Came Love” è un album destinato a essere ascoltato in due sedute, con una breve pausa nel mezzo, o, come indica Andrews stesso:

Fatevi un caffè o fumate una sigaretta – ma non tagliate il prato o andate al cinema o altro, ci vuole troppo tempo.

RON GALLO – “Foreground Music”
[Kill Rock Stars]

Con questo nuovo disco, Gallo urla contro i costruttori che trasformano i quartieri in spudorati annunci pubblicitari di AirBnB, i padroni delle multinazionali che decidono quanto deve costare la musica e gli estremisti determinati a portare avanti un’apocalisse di distruzione razziale e civile. Affronta i cattivi della nostra società e aiuta coloro che ne sono oppressi, trovando un modo per ridere in faccia all’assurdità della situazione. L’album, successore di “Peacemeal” (gli avevamo dato 8 in pagella) è, secondo le parole di Gallo:

Come sarebbe una crisi esistenziale se potesse essere anche divertente…

STEVE MASON – “Brothers & Sisters”
[Domino]

Le note stampa sono decisamente chiare:

Il suo disco solista più aperto, onesto e vibrante, coniuga il personale e il politico, ma lo fa in modo emotivo ed edificante. Scritto in un contesto di paura e incertezza, e in un momento in cui i responsabili passavano da un disastro all’altro con crescente regolarità, “Brothers & Sisters” è in realtà un ascolto incredibilmente gioioso, persino spirituale. Un disco che parla di unire le persone attraverso l’arte, la musica e la cultura.

THE LATHUMS – “From Nothing To A Little Bit More”
[An Island Records]

Gli indie rocker di Wigan danno seguito al loro al debutto, “How Beautiful Life Can Be“, che ha debuttato al numero uno della classifica britannica degli album lo scorso autunno. Secondo le note stampa, l’album è un atto di ribellione dopo aver ormai capito le regole del gioco.

I’M KINGFISHER – “Glue”
[Fading Trails]

Quinto album per il cantautore folk svedese Thomas Denver Jonsson. “Glue” è prodotto da Carl Edlom e promette di essere la migliore produzione fino ad oggi rilasciata a nome I’m Kingfisher.

WILLIE NELSON – “I Don’t Know A Thing About Love”
[Sony]

73esimo album in studio da solista per Willie Nelson. In “I Don’t Know A Thing About Love” Nelson e la sua band reinterpretano brani scritti dal cantautore americano Harlan Howard del quale proprio oggi, 3 marzo 2023, cade il 21° anniversario della sua morte.

SLOW THAI – “Ugly”
[Method Records/Interscope Records]

In questo terzo lavoro il rapper britannico approfondisce la sua passione per rock, indie e punk. Prodotto da Dan Carey “Ugly” include collaborazioni con Ethan P. Flynn, Shygirl, Taylor Skye (Jockstrap), Jacob Bugden (chitarrista di Beabadoobee), e Fontaines D.C. .

ELVIS COSTELLO AND BURT BACHARACH – “The Songs of Bacharach & Costello”
[Universal]

A poche settimane dalla morte del maestro questa release celebra 3 decenni di collaborazione tra Costello e Bacharach.

FATIMA AL QADIRI – “Gumar EP”
[Hyperdub]

Nuovo mini-album sulla prestigiosa Hyperdub di Kode9 per l’artista e produttrice kuwaitiana Fatima Al Qadiri. La release prende il nome dalla cantante Gumar amica e compratiota dell’artista. Sempre dal Kuwait arriva anche la cover art opera dell’artista Khalid al Gharaballi.

YAZMIN LACEY – “Voice Notes”
[Own Your Own]

Il debut album dell’artista jazz/soul londinese è stato concepito nel corso di due anni: come suggerisce il titolo “Voice Notes” nasce da memo vocali registrati da Lacey e che documentano momenti personali formano l’arco di esperienze recentemente vissute.

CLEO T. – “How do you find your way in the dark?”
[Im Traum]

Dopo i primi due album e i molteplici spettacoli in giro per il mondo Cleo T. presenta il suo terzo disco “How do you find your way in the dark?”, prodotto da Alex Somers, noto per il suo lavoro con i Sigur Ros e Jonsi & Alex. Il disco è un’opera onirica che fonde strumenti classici, voci e atmosfere cinematografiche, dove la voce soprano di Cleo dialoga con un pianoforte e un violoncello, in uno spazio ultra-riverberato.

ADI OASIS – “Lotus Glow”
[Unity]

In questo suo secondo disco in studio la bassista e produttrice franco-caraibica mescola soul, funk e R&B.

JAWNY – It’s Never Fair, Always True
[Interscope Records]

Debut album per il biondo nuovo nome della scena indie-rock americana. In “Take It Back” ci trovi Beck sia alle voci che alle chitarre.