Già il titolo del terzo disco dei B&S ci esalta, andando a richiamare la band di Aidan Moffat e Malcolm Middleton. Delizioso tributo. Poi vabbè, c’è il disco, che è il vero e proprio passo in avanti della band rispetto ai già due deliziosi album che lo precedevano.

Il gruppo scozzese si lascia andare e si mette in gioco, si fa più variegato e sfaccettato, sia nella scrittura che negli arrangiamenti, forse perché questa volta è il collettivo a farla da padrone, non più solo la sagacia di Stuart Murdoch.

Ne escono brani deliziosi, ricchi di brio, intuizioni melodiche sempre vincenti, leggeri e ariosi ma nello stesso tempo con un peso specifico assai importante e convincente. E’ la sensibilità quella che crea subito l’empatia con l’ascoltatore. Ma d’altra parte se la sensibilità non ce l’hanno i gruppi scozzesi, beh, chi mai potrebbe averla? Elegante, elegantissimo pop da camera quindi che si fa raffinato con gli archi e pimpante con le trombe, con le chitarre gentili che disegnano trame morbide e tocchi di piano che completano il quadro melodico. I B&S non si fanno mancare nulla, nemmeno le tastiere spaziali in “Sleep The Clock Around”.

Pezzo preferito? Beh, direi “Dirty Dream Number Two”, radiosa, arrangiata in modo divino, fuori dal tempo…non smetterei mai di ascoltarla, con questa voce così gentile di Stuart…favolosa!

La scrittura è qualitativamente impeccabile, solare e frizzante quel tanto che basta, ma con l’immancabile punta di malinconia autunnale che a tratti fa capolino e ti colpisce dritta al cuore (“Chickfactor”).

Il pop d’autore dei nostri, così semplice, diretto e piacevolmente candido e suggestivo faceva colpo, mandando i B&S in classifica nei piani alti e svelando un potenziale che, nel corso degli anni, avrebbero saputo gestire con bravura e disinvoltura.

Pubblicazione: 7 settembre 1998
Durata: 45:28
Tracce: 12
Genere: Indie pop, Pop barocco
Etichetta: Jeepster Records (Regno Unito), Matador Records (Stati Uniti)
Produttore: Tony Doogan
Registrazione: Ca Va Studios, Glasgow

Tracklist:

It Could Have Been a Brilliant Career
Sleep the Clock Around
Is It Wicked Not to Care?
Ease Your Feet in the Sea
A Summer Wasting
Seymour Stein
A Space Boy Dream
Dirty Dream Number Two
The Boy with the Arab Strap
Chickfactor
Simple Things
The Rollercoaster Ride