Non poteva che incuriosirci il titolo del nuovo EP di Irish Basement, progetto post-punk emergente proveniente dal cuore di Washington, DC e guidato dal cantautore Mike Toohey.

Un EP di 3 brani questo “Talking In Italics” per muiversi decisamente a campo aperto su sonorità wave e post-punk. Martellante e incalzante “”Black Cat” che ha questi corettoni che ci entrano forti in testa. Sembra una versione squadrata, marziale e rutilante dei primi Bloc Party. Poi ecco il cuore dell’ EP con “You Are The Wind”, brano che racchiude l’essenza del post-punk con i suoi paesaggi struggenti e malinconici, ispirandosi a gruppi iconici come The Cure e ancora Bloc Party.

Il testo del brano approfondisce la profonda connessione tra artista e la sua musa, paragonando quest’ultima alla forza sempre presente del vento. Proprio come un albero che ondeggia nella brezza, il cantautore trova conforto e ispirazione nella presenza sottile ma innegabile di questa persona.

Con “I Get It!” si torna a un mood più carico, con questo synth che s’interfaccia con una chitarra ruvida e un ritmo secco e spartano che segna il tempo. Il ritornello è praticamente uno slogan che Mike ci grida in faccia. Altro brano molto piacevole.

Si muove bene Irish Basement, lo osserviamo con attenzione.

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Irish Basement: Bandcamp