Credit: Juliana Giraffe & Nicola Giraffe

A nemmeno due anni dall’uscita del suo secondo LP, “Centrifics”, Marina Allen tornerà il prossimo 7 giugno, via Fire Records, con una nuova prova sulla lunga distanza, “Eight Pointed Star“, prodotta da Chris Cohen (Weyes Blood, Le Ren).

Prendendo frammenti e storie dal passato di Marina, il nuovo album accoglie un assemblaggio di immagini, tessendo abilmente un nuovo futuro, in quello che sembra per tutto il mondo uno scintillante, chiaro classico moderno di folk alternativo e americano. Le sue canzoni hanno un dinamismo che evoca mondi distintivi propri. “Eight Pointed Star” parla di scoperta, cercando con gli otto punti di una bussola; di speranza, guardando le emanazioni all’interno degli otto punti della Stella Polare; e di ascendenza, essendo confortati dai modelli di cucitura a otto punte usati nella fabbricazione delle trapunte.

Il primo singolo si chiama “Red Cloud” ed è accompagnato da un video diretto da Eliel Ford.

La songwriter di stanza a Los Angeles dice del brano:

L’immaginario del Nebraska è sempre stato molto vivido per me. Mia madre mi raccontava di come mia nonna portasse a scuola un pony di nome Daisy. Credo che questo mi abbia fatto capire quanto il mondo sia cambiato in un tempo così breve, ma mi ha anche fatto inciampare da bambina. Guardavamo Il mago di Oz e mi sembrava che Dorothy fosse la mia eredità. Tante cose della tua famiglia definiscono chi sei, e tante cose non sono vere, o le senti male, o ne cogli solo una parte, tramandata da qualcun altro che ne ha colto solo una parte. Volevo giocare con questo. Avevo tutte queste immagini che vorticavano intorno a me, con me al centro, e nessuna delle fonti era affidabile.

“Eight Pointed Star” Tracklist:
1. I’m the Same
2. Deep Fake
3. Red Cloud
4. Swinging Doors
5. Bad Eye Opal
6. Easy
7. Love Comes Back
8. Landlocked
9. Between Seasons