” Kiss Me, Kiss Me, Kiss Me ” uscì due anni dopo il successo di “The Head on the Door ” che aveva iniziato a far conoscere ad un pubblico più vasto una band che, fino a quel momento, era ancora oggetto di culto per ragazzi come me, che l’amavano incondizionatamente e ancora la consideravano un piccolo segreto da custodire gelosamente.

Oggi sembrerà  strano ma album come “Pornography”   erano usciti senza grandi clamori ed erano   stati acquistati da una minoranza di ascoltatori che compravano a scatola chiusa i propri idoli e poi registravano la cassetta da scambiare con gli amici che ne compravano altri, ampliando una rete di ascolto che altrimenti aveva scarsa possibilità  di diffusione.

Il successo di “The Head on the Door ” e la rotazione anche radiofonica del singolo “Close to Me ” nella versione remix con i fiati, aveva sicuramente accresciuto il numero di fan italiani, opera che verrà  poi completata anni più tardi grazie a “Disintegration” che inaspettatamente darà  fama planetaria alla band, con grande sorpresa per me e  per qualche altro fan della prima ora dei Cure.

Anche “Kiss Me, Kiss Me, Kiss Me” ebbe comunque buone vendite,   il successo dell’album precedente e della bella raccolta uscita l’anno dopo “Standing on a Beach – The Singles 1978-1985” aveva prolungato nel tempo la botta di popolarità  della band facendo conoscere a molti il loro passato fino a quel momento semisconosciuto, i Cure erano ora più che pronti per ripartire con un nuovo tour mondiale, cosa che fecero con lo spettacolare “The Kissing Tour “.

Le date in Italia furono quattro Milano, Roma, Firenze e Modena, finalmente avevamo un’occasione imperdibile per vedere live i nostri eroi nel fiore degli anni.

La data scelta fu quella di Modena, personalmente mi ero posto l’obbiettivo infantile di incontrare Robert Smith così, in perfetto look dark con tanto di capelli sparati, mi presentai al palazzetto di Modena insieme ad un mio amico, fan sfegatato come me, per cercare di vederlo quando sarebbe arrivato.
Non lo vedemmo arrivare ma ad un certo punto sentii che stavano iniziando le prove, riconobbi le note di “Kyoto Song” che poi non sarà  in scaletta, cosi mi precipitai verso una porta di vetro e vidi passare Robert Smith, bussai più volte ma lui non si girò, in compenso arrivò il servizio d’ordine che con il sorriso sulle labbra mi mandò via.

Potevo anche ritenermi soddisfatto, ero stato a due passi dal numero uno, e potevo aspettare impaziente il concerto, la sera il palazzetto era pieno poi all’improvviso tutto divenne buio sul palco comparve l’immagine di due gigantesche labbra rosse mentre la band iniziò il concerto con “The Kiss”, tutto fantastico, tutto perfetto.

Erano un po’ di anni che non lo riascoltavo dall’inizio alla fine, questa celebrazione me ne ha dato l’occasione. Se all’epoca poteva dare la sensazione di un album con brani musicalmente poco omogenei e con stili diversi, cosa che anche per me lo spingeva troppo lontano dalla granitica struttura dark di “Pornography”, oggi l’album ha assunto un valore assoluto, che trova proprio nella sua diversità  di stili quasi l’ultima espressione della follia creativa e assolutamente incontenibile dei Cure in quegli anni.

In “Kiss Me, Kiss Me, Kiss Me” ritroviamo la band in tutte le sue espressioni, quella pop degli inizi e dell’album precedente come in “Why Can’t I Be You? “, “Catch”, “Just Like Heaven” e nel brano funk “Hot Hot Hot!!!”, quella dark in “The Kiss” e nella splendida “One More Time”, quella psichedelica in “If Only Tonight We Could Sleep” e in “The Snakepit”, e brani senza tempo ancora oggi affascinanti come “A Thousand Hours” e “How Beautiful You Are”, manca infine una menzione speciale per “Fight” brano rock versione Cure.

Due anni dopo uscirà  “Disintegration”, considerato da molti il loro capolavoro, che darà  il successo mondiale e una nuova generazione di fan, ma questa è un’altra storia.

Data di pubblicazione: 25 Maggio 1987
Tracce: 19
Lunghezza: 76:55
Etichetta: Fiction Records
Produttore: Dave Allen, Robert Smith

Tracklist

1. The Kiss
2. Catch
3. Torture
4. If Only Tonight We Could Sleep
5. Why Can’t I Be You?
6. How Beautiful You Are
7. The Snakepit
8. Hey You!!!
9. Just Like Heaven
10. All I Want
11. Hot Hot Hot!!!
12. One More Time
13. Like Cockatoos
14. Icing Sugar
15. The Perfect Girl
17. A Thousand Hours
18. Shiver and Shake
19. Fight