L’attrice e cantante Olivia Newton-John è morta lunedì mattina nel suo ranch nel sud della California.

L’artista anglo-australiana aveva 73 anni e ha lottato per gli ultimi 30 anni contro un tumore al seno.

Il marito John Easterling ha condiviso il seguente messaggio sui canali social della moglie: “Olivia è stata un simbolo di trionfi e di speranza per oltre 30 anni, condividendo il suo viaggio con il cancro al seno. La sua ispirazione di guarigione e la sua esperienza pionieristica con la medicina vegetale continuano con l’Olivia Newton-John Foundation Fund, dedicato alla ricerca sulla medicina vegetale e sul cancro. Al posto dei fiori, la famiglia chiede di fare delle donazioni in sua memoria all’Olivia Newton-John Foundation Fund“.

Nata a Cambridge nel 1948, Olivia si era trasferita a Melbourne con la famiglia all’età  di sei anni e a quattordici anni aveva formato il suo primo gruppo, le Sol Four. Poco più avanti, con la carriera solista, è arrivato anche il successo internazionali con hit quali “Let Me Be There”, “I Honestly Love You”, “Have You Never Been Mellow”, “Something Better to Do”, “Sam” e “Something Better to Do” e in seguito la Newton-John è stata protagonista – insieme a John Travolta – del film “Grease”, adattamento del famoso musical di Brodway.

Negli anni ’80 è poi diventata una vera e propria pop star con successi come “Magic” e “Xanadu”.

Dagli anni ’90 si è occupata spesso di cause umanitarie, soprattutto legate al organizzazioni sul cancro, dopo essere stata diagnosticata con questa malattia nel 1992.

Photo Credit: Eva Rinaldi, CC BY-SA 2.0, via Wikimedia Commons