Il 26 ottobre è uscito in Italia “Voz e Violao”, il nuovo lavoro di Celso Fonseca su etichetta Microcosmo. Si tratta di un cd+dvd registrato dal vivo in cui l’interprete brasiliano omaggia i suoi maestri e gli artisti che hanno influito nella sua produzione artistica.
Si tratta di una registrazione preziosa non solo per la scaletta ma per l’atmosfera che riesce a ricreare, intima, che ricorda talvolta i live voce e chitarra di Caetano Veloso ma, al tempo stesso, offre qualcosa di nuovo, grazie alle programmazioni elettroniche usate come accompagnamento.

Diciannove brani imperdibili in cui Fonseca lascia parlare i grandi della musica brasiliana e non attraverso la sua arte, la sua persona. Non si tratta di semplici cover ma di reinterpretazioni, le canzoni mantengono la loro forma e Celso non fa altro che plasmarle a suo piacimento con una particolare soluzione armonica o l’introduzione di un suono programmato.
Sembra quasi che non voglia disturbare l’ascoltatore, con quella voce delicata, Fonseca lascia che tutto sia naturale, evita forzature, accarezza e seduce e, nonostante la formula “voz e violao” possa apparire logora, il cantante brasiliano è riuscito a costruire un live emozionante, che arriva dritto al cuore e non lascia indifferente.

Il cantautore dà  maggior spazio a brani brasiliani come “Tempo rei” di Gilberto Gil ““ che per Fonseca è importante perchè rappresenta il tema del passaggio del tempo e di tutto ciò che questo rappresenta nella nostra vita – o “Beleza rara” di Ivete Sangalo. Ma la vera sorpresa arriva con una “The Fool On The Hill” di Lennon/McCartney bossanoveggiante, applauditissima e perfetta, che non ha nulla da invidiare all’originale.
Nel dvd, invece, sono presenti alcune chicche come “Consolaà§ao” di Baden Powell, trascinante e ipnotica, “Sorte”, uno dei brani di Fonseca più famosi che nel 1983 viene interpretato da Caetano Veloso e Gal Costa, e una “Anos Dourados” da brividi.
Un disco che può essere apprezzato sia dal neofita che dall’appassionato di musica brasiliana, che presenta nel migliore dei modi un grandissimo talento della nu-bossa attraverso un percorso originale e inedito.

A far rimanere, però, questo lavoro nella storia è soprattutto un lavoro di post-produzione rilevante che ha permesso di far ascoltare su disco un concerto meraviglioso nel modo migliore possibile, rimuovendo ogni imperfezione e consegnando alla storia della MPB un album superlativo.