Frank Turner è un ragazzo qualsiasi con una chitarra acustica e un cuore grande così. Frank Turner non è una rock star e non vuole nemmeno esserlo. Frank Turner si limita a celebrare il potere che possono avere pochi accordi messi insieme sulla vita di una persona. Lo fa da sempre, lo fa da tre album e tre EP e lo fa nel modo più esplicito possibile con questo quarto EP da poco pubblicato, dal titolo -appunto- “Rock & Roll”.

Frank Turner ha basato la sua carriera su un tipo di canzone che molti definirebbero banalmente i soliti quattro accordi che si ripetono, ma che in realtà  è il genere di canzone più potente di tutti: quello pieno di passione e di sincerità , quello che ti colpisce dritto al cuore e di cui non puoi fare più a meno.

Questo EP non presenta sorprese stilistiche, ma ha delle perle incredibili. è composto da cinque pezzi da ascoltare e riascoltare mille volte, da cantare a squarciagola e arrivare al punto in cui quell’I still believe that everyone can find a song for everytime they’ve lost and everytime they’ve won te lo vorresti tatuare su tutta la schiena. “Rock & Roll” è forte sotto ogni punto di vista: ha le melodie, ha i testi, ha dei veri e propri inni, ha delle ballate malinconiche, ha arrangiamenti impeccabili (quel giro di piano in “To Absent Friends” è da brividi) ed è suonato con il cuore. Il tutto in sole cinque canzoni.

Quindi, per chi lo conosce già , sì, da un punto di vista prettamente compositivo, non c’è niente di nuovo (e nel caso in cui qualcuno volesse vedere Frank Turner abbandonare la chitarra acustica, alzi pure la mano che gliela taglio al volo), ma da un punto di vista emotivo è assolutamente pazzesco. Per chi invece non lo conosce ancora: basta perdere tempo e iniziate ad ascoltarlo. Partite da questo EP o partite da dove volete, ma fatevi un favore e iniziate ad ascoltare Frank Turner.

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