Reissues: SEBADOH
BAKESALE

La Domino ci da l’occasione per riascoltare una delle tante meraviglie di quei “maginifici anni “’90”. Bakesale è il quinto album in studio dei Sebadoh, “secondo” progetto di Lou Barlow, più celebre per la sua militanza come bassista con i Dinosaur Jr che con questo progetto nato con il multi strumentista Eric Gaffney. Per ironia della sorte “Bakesale” è proprio il primo album senza Gaffney, con gran parte della composizione affidata a Barlow e a Jason Lowenstein (Fiery Furnaces).

“Bakesale” arrivò in un momento davvero delicato per la musica indipendente americana, l’immediato post Cobain fatto di incertezze sul futuro, ma riesce bene nel ruolo di piccolo bignami di tutto ciò che nel bene e nel male ha segnato quegli anni lì nella scena a stelle e strisce. Gran parte del merito va al songwriting davvero d’eccezione, reminiscente dell’emotività  di Husker Du e (appunto) Dinosaur Jr. Rispetto ai lavori precedenti “Bakesale” è più “conformista” nella sua forma canzone che lascia aperture discrete a ritmi più leggeri e chitarre trasognanti (“Not A Friend”) o echeggianti i Nirvana di “In Utero (Shit Soup)”. Una componente radiofonica non da sottovalutare, sembrava quasi in quel periodo che l’ispirazione trasudasse in molte sale prove come niente fosse: basti pensare a “Careful”, col suo riff perfetto a trascinare una composizione dove tutto sembra essere per davvero al suo posto.

Come le precedenti reissue di “III” e “Bubble & Scrape” anche “Bakesale” ci viene riproposto nella canonica (oramai) versione deluxe con tanto di cd bonus a raccogliere vari estratti dagli EP e dai singoli dell’epoca e rarità  varie.

Probabilmente il disco dei Sebadoh per cominciare a chi ne è a digiuno, per poi avventurarsi nelle precedenti avventure più improntate ad un profilo più lo-fi tout court.