In un anno che, appena iniziato, ha già sfoderato importanti ritorni come quelli di Nick Cave e David Bowie, il rientro sulle scene musicali di Simon Bonney e della sua creatura Crime & The City Solution può forse passare inosservato. Ma sarebbe certamente una mossa poco saggia: il nuovo “American Twilight” ci riporta subito alle atmosfere più decadenti e bohèmien, più elettriche e oscure degli anni ottanta; ci riporta ai film migliori di Wenders, ai dischi furiosi del primo Cave (appunto). Non è però un mero ricalcare pallidamente i bei tempi andati: sono passati più di vent’anni dall’ultima fatica di Simon Bonney e sodali (era il 1990 e il disco s’intitolava “Paradise Discotheque”), ma i Crime & The City Solution, rafforzati probabilmente da una line-up che affianca a membri storici (la chitarra dell’Einstà¼rzende Neubauten Alexander Hacke, il violino di Bronwyn Dams) forze fresche (gli ottimi David Eugene Waters e Jim White), sembrano aver fatto tesoro del tempo trascorso e della sopraggiunta maturità , confezionando dunque un disco che, ancora una volta, sa raccontare la strada e il deserto, il sole bruciante e la notte più buia.
L’apertura affidata all’elettricità potente di “Goddess” conferma che i quaranta minuti dell’opera non offriranno grosse novità , ma un solido ritorno alle origini. E allora via con la furente epicità di “My Love Takes Me There”, con le tentazioni post-punk e noise di una irresistibile “Riven Man”, con il gospel laico della splendida ed intensa “Domina”, con le influenze cinematiche e folk della conclusiva “Street Of West Memphis”.
Ma è forse la titletrack il momento più alto dell’intero lavoro: in cinque minuti di rara forza viene condensata grinta iconoclasta e sciamanica visionarietà .
Il ritorno che non ti aspetti: “American Twilight” non cambierà le sorti del rock e neppure la nostra vita, ma ci riconsegna i Crime & The City Solution (e qui mi tocca dirlo: il nome più figo per una band che sia mai stato scelto) in grandissima forma e, sin dal primo ascolto, appare come un piccolo classico.
2. My Love Take Me There
3. Riven Man
4. Domina
5. The Colonel (doesn’t call anymore)
6. Beyond Good And Evil
7. American Twilight
8. Street Of West Memphis