Da qualche anno ormai il venerdì è il giorno della settimana consacrato alle uscite discografica. Quale migliore modo allora per prepararsi mentalmente all’imminente sospirato weekend se non quello di passare in rassegna le migliori album usciti proprio nelle ultime ore ?
I dischi attesi per mesi sono finalmente tra noi… buon ascolto

LADYTRON – “Ladytron”
[!K7]

Il sesto album della band inglese arriva dopo un periodo di stop seguito alla pubblicazione del quinto album “Gravity the Seducer”, datato 2011. E’ passayo quindi un bel po’ di tempo, ma ora ci siamo. Alla produzione il noto Jim Abbiss e la band stessa, che, per voce di Daniel Hunt afferma: “Questo album + molto più pesante di “‘Gravity’, che era un disco intenzionalmente più seducente ed etereo: le atmosfere ci sono, ma c’è più urgenza sotto”. Helen Marnie aggiunge: “Per noi, è come stare insieme ad un vecchio amico, entrambi siamo cambiati, ma abbiamo ancora quel terreno comune che ci lega: la familiarità  s’incrocia all’eccitazione”.

PIROSCHKA – “Brickbat”
[Bella Union]

Beh, guarda un po’ chi si rivede: “Brickbat” è l’esordio del supergruppo formato da Miki Berenyi (ex cantante e chitarrista dei Lush), KJ “Moose” McKillop (ex chitarrista dei Moose), Mick Conroy (ex bassista dei Modern English) e Justin Welch (ex batterista degli Elastica). «Pensate a un “Brickbat” come ad un lupo travestito da agnellino », afferma la nota stampa parlando del titolo del disco.
Certo, non è che la somma dei talenti garantisce immediatamente un risultato fenomenale, ma i primi assaggi che ci rimandano gli anni ’90 ci fanno decisamente ben sperare!

YANN TIERSEN – “All”
[City Slang]

“All”, decimo disco del musicista bretone, è il primo album ad essere registrato presso The Eskal, il nuovo studio di Tiersen, nonchè centro sociale, costruito in una discoteca abbandonata sull’isola di Ushant, una piccola isola nel mare Celtico, tra la Bretagna e la Cornovaglia.
L’album, mixato e co-prodotto da Gareth Jones, segue le tematiche sull’ambiente e sulla connessione con la natura, precedentemente esplorate in “EUSA” (2016), aggiungendo registrazioni con la tecnica del field recording provenienti dalla Bretagna, dal Devon e dall’aeroporto di Tempelhof a Berlino.
“All” lo ascolteremo in 4 date live previste nel nostro paese a marzo… inganniamo l’attesa con lo streaming integrale del disco:

BROKEN SOCIAL SCENE – “Let’s Try the After – Vol. 1 EP”
[Arts & Crafts]

I canadesi danno seguito all’ultimo album in studio, “Hug of Thunder” uscito nel 2017, con una nuova serie di EP inaugurati oggi da “Let’s Try After” mini-album anticipato nelle scorse settimane dai singoli “All I Want” e “1972”.

CHAKA KAN – “Hello Happiness”
[Diary Records]

L’icona funk/soul americana Chaka Khan rompe un silenzio discografico lungo 12 anni pubblicando il nuovo “Hello Happiness”:

C’MON TIGRE – “Racines”
[!K7]

Dopo il sorprendente omonimo debutto di 5 anni fa torna il progetto, tutto italiano, C’mon Tigre. La miscela afrobeat e jazz questa volta è ulteriormente arricchita dal coinvolgimento di altri musicisti, una famiglia allargata e geograficamente più tentacolare che mai.
C’mon Tigre presenterà  dal vivo le nuove canzoni in un tour che prenderà  il via dall’Italia. Si inizia il 22 Febbraio dal TPO di Bologna.

MOTORPSYCHO – “The Crucible”
[Stickman]

Ennesimo capitolo della sterminata discografia dei Motorpsycho. Per saggiare “The Crucible” dal vivo non dovremo attendere molto: i norvegesi saranno live in Italia per 5 date tra maggio e giugno.

JON FRATELLI – “Bright Night Flowers”
[Cooking Vinyl]

Jon Fratelli abbadona i Fratellis e pubblica oggi il suo primo album solista.
“Bright Night Flowers”, prodotto da Stuart McCredie (Simple Minds, Echo & The Bunnymen, Belle & Sebastian e The Fratellis) nelle premesse del singolo svelato alcune settimane fa si allontanerà  dalle classiche sonorità  della sua band per accostarsi, a quanto dicono anche le note stampa, a modelli come Glen Campbell, Roy Orbison e Tom Waits, toccando il soul-noie e il country gothic.

KING MIDAS SOUND – “Solitude”
[Cosmo Rhythmatic]

Kevin Martin, il produttore britannico che si nasconde dietro al moniker The Bug, e il poeta Roger Robinson rimettono in pista il progetto King Midas Sound con un concept album sulla solitudine, e sul processo di elaborazione per la perdita del partner, in uscita nel giorno di San Valentino.

THE LONG RYDERS – “Psychedelic Country Soul”
[Omnivore Recordings]

Un’attesa lunga 30 anni. Gli eroi del Paisley Underground, nella loro line-up originale (Sid Griffin, Stephen McCarthy, Tom Stevens e Greg Sowders) pubblicano oggi “Psychedelic Country Soul” 12 tracce di rock, country, psychedelia e vintage ’80s: