Una riccia fuori dalle righe e unconventional, è così che ci piace definire Marianne Mirage nome d’arte di tutto rispetto attorno cui gira molta curiosità .

Nel 2017 era arrivata sul prestigioso palco di Sanremo con il brano “Le canzoni fanno male”, scritto da Kaballà  e Francesco Bianconi dei Baustelle.

La cantautrice ha passato gran parte della sua vita in giro per l’Europa studiando ed esibendosi in diversi club, un rapporto, quello con la musica, molto profondo e sperimentale, ed è forse questo suo modo di essere che ha colpito Caterina Caselli, che ha investito fiducia su di lei fin dal primo istante.

In questi giorni Marianne Mirage ha presentato il suo ultimo disco dal titolo “Vite private”, nove, più un intro intimo che invita e convince ad ascoltare immediatamente tutto il disco, sono i brani che raccontano dell’intimità  dei rapporti umani. L’amore è lo sfondo e lo sfogo attraverso cui si snoda ogni storia di questo album. Uno stile cantautoriale ben definito e decisamente personalizzato, fatto di citazioni colte come quelle che riguardano i film. Respiriamo case, stanze d’albergo e luoghi del cuore come la città  eterna. Questi brani rompono e ricompongono l’essenza della cantautrice italiana più originale degli ultimi anni.

Marianne Mirage mescola lingue e generi in questo ultimo, riuscitissimo, progetto. Aver viaggiato fin da giovanissima per il mondo, con la sua chitarra, l’ha consacrata quello che oggi è sul palco.

Questo disco è una pellicola dalle mille sfaccettature, anche il video del primo singolo uscito “L’amore è finito”, ce lo dimostra. Marianne Mirage infatti è sullo schermo insieme all’attore Marco Giallini. interessante la scelta della copertina dell’intero album, una foto a mezzo busto, intima, in penombra.

Musicalmente parlando il disco mantiene alta la qualità  che contraddistingue da sempre l’artista, un pop semplice e delicato che si insinua tra sonorità  più soul. Luca Mattioli ha prodotto questo disco, all’interno del quale ci sono molte collaborazioni (Francesco Bianconi dei Baustelle, Pippo Kaballà , Davide “Shorty” Sciortino, Mario Cianchi e Andrea Bonomo).

Il 15 novembre inizieranno le date del tour, Marianne Mirage dal vivo ha un’anima inconfondibile, impossibile non apprezzarla. La batteria soul, il basso groove e la sua immancabile chitarra sono già  pronti per farvi emozionare.