In una nuova intervista con The Coda Collection, l’ex batterista dei Pink Floyd Nick Mason si è sorpreso di fronte alle affermazioni di Roger Waters secondo cui sarebbe stato vittima di bullismo da parte di altri membri della band. “Stalin era vittima di bullismo“, ha ridacchiato Mason.

Cercavano sempre di trascinarmi giù“, ha detto Waters, chiamando in causa David Gilmour e Richard Wright in particolare. “Cercavano di buttarmi giù da qualsiasi altezza su cui mi trovassi“.

Sentendo questo, Mason si è fatto una risata: “Ne sono sbalordito“, ha detto, “Ma penso che sia un modo un po’ troppo emotivo di dire che c’era una sorta di divisione all’interno della band. Perchè Roger guardava sempre oltre la musica, in un certo senso. Penso che forse c’era la parte che voleva fare gonfiabili e film, oltre alla musica, e quelli che volevano solo fare musica. Ma non credo che siano stati cattivi con lui. è difficile immaginare di essere cattivi con Roger!“.

Waters lasciò i Pink Floyd nel 1985 e il suo rapporto con i suoi ex compagni di band è sembrato deteriorarsi di anno in anno. Nel 2020, si è lamentato di essere stato “bandito” dal sito web e dalla pagina Facebook dei Pink Floyd, aggiungendo che il resto del gruppo “dovrebbe semplicemente cambiare il nome della band in Spinal Tap“.