È difficile esprimere cosa significhi per me avere l’opportunità di realizzare questo album. L’ho chiamato “The Reckoning”, perché ho dovuto fare i conti con me stesso. So che è un cliché parlare del processo creativo come catarsi, ma questo lo è stato davvero per me. Non è solo musica; alcune parti sono la mia anima, la mia vita fino ad ora, la mia vecchia vita e quella nuova. Ho cercato di riversare in questa raccolta di canzoni tutto quello che avevo in testa: gli alti, i bassi, la luce e il buio che c’è in me. Mi sento vulnerabile e invincibile allo stesso tempo, spero che lo capiate quando lo ascolterete.

Quasi 3 anni dopo aver lasciato i Kasabian, Tom Meighan torna con “The Reckoning”, il suo primo album da solista, che uscirà il 28 aprile 2023 (pre-order). Il nuovo singolo è “Everyone’s Addicted to Something”

Tom spiega:

Avevo tutta la spavalderia che serve a un cantante di un gruppo rock. Sul palco mi sentivo come un cavaliere Jedi, sintonizzato e libero. Ma sotto sotto ero una bomba a orologeria. Naturalmente, non riuscivo a vederlo chiaramente. Quando abbiamo firmato per la prima volta nel 2002, mi è sembrata una lunga festa. Avevo 21 anni, avevo ottenuto un contratto discografico e stavo girando il mondo con i miei amici. Sembra una grande avventura e si vive per questo. Ma nessuno parla di ciò che accade davvero a livello emotivo. Ho sempre lottato con la mia salute mentale, non è un segreto. Soffro di ansia fin da quando ero bambino. In realtà è la mia energia nervosa che si vede sul palco, non la mia spavalderia. Ma lo stile di vita mi ha fatto peggiorare. Ho represso tutto con l’alcol e le droghe, reprimendo i miei sentimenti. Ignoravo ogni segnale d’allarme. Per molto tempo ho capito che c’era qualcosa che non andava, qualcosa di veramente sbagliato nella mia testa. Ma non mi controllavo. È stato così che ho toccato il fondo.

Il fondo. Dipendenza da alcol e droghe, un periodo di disintossicazione senza successo a metà del tour americano, la sensazione di essere stato estromesso dalla sua stessa band, idee suicide, isolamento e un caso giudiziario molto pubblico in cui Tom si è dichiarato colpevole. Nelle sue stesse parole:

Mi sento male ogni volta che ci penso. Non mi riconoscevo più. Ho fatto del male alla donna che amo. Non ci sono scuse per quello che è successo. Mi vergogno profondamente di quello che ho fatto. Chiunque mi conosca sa che non è nella mia natura essere violento e non era mai successo prima. Ma l’incapacità di affrontare i problemi dentro di me mi ha portato al punto di rottura.

Vikki ha sostenuto Tom per tutto il tempo, non condividendo i procedimenti della polizia e del tribunale, e ora sono sposati. Tom continua:

Quella notte ho giustamente perso tutto: la mia casa, il mio lavoro e le persone che mi circondavano. Sono stato licenziato ed evitato. La realtà di ciò che avevo fatto mi ripugnava. Mi sono dichiarato subito colpevole di tutto. Lo shock si fece sentire. Ero scosso nel profondo. Provai una profonda, profondissima vergogna. Non mi rendevo conto di non stare bene, ma Vikki ha visto quello che io non riuscivo a vedere. Non ero mai stato arrestato prima, né avevo avuto problemi con la polizia o con altri. Non potevo sopportare il pensiero che Vikki fosse spaventata o che le fosse stato fatto del male. Ancora oggi, mi sforzo di pensare a come l’ho fatta sentire quella sera. Dovrò sempre conviverci. Sono andato in riabilitazione – ci avevo già provato in passato, forse prima non ero pronto, ma questa volta ha funzionato. Mi sono disintossicato. Con il sostegno della mia famiglia e dei miei amici, ogni giorno pulito e sobrio è una vittoria.

Parlando del processo di scrittura dell’album, Tom dice:

È la prima volta che sono stato in grado di collaborare veramente al processo di scrittura delle canzoni e ci ho versato sangue, sudore e lacrime. L’intera esperienza è stata una montagna russa di alti e bassi, nessuno dovrebbe sottovalutare il significato che ha avuto per me personalmente la possibilità di realizzare questo album, e credo che ciò emerga dal disco.

Tracklist:

Rise
Deep Dive
Daytona Racing
Shout It Out
Don’t Give In
Scared
Acrobat
Thinking On Our Feet
Better In The Dark
Everyone’s Addicted To Something
Moving On
The Reckoning