Chi l’avrebbe mai detto che Adele e Josh Homme, frontman dei Queens of the Stone Age, si sarebbero trovati d’accordo su una cosa che riguarda la musica: entrambi non approva i musicisti che evitano di suonare le canzoni che li hanno portati al successo.

Quando ci sono band che non vogliono suonare la loro hit o le loro canzoni più note, penso sempre che sia un po’ da coglioni farlo. Comportarsi come se una canzone che piace a molte persone fosse un peso è solo una strana reazione al dono che i tuoi fan ti hanno fatto

ha detto Homme al podcast Tuna on Toast con Stryker.

Ha aggiunto che, pur comprendendo i problemi che i musicisti hanno nel confrontarsi con il successo di alcune delle loro canzoni e con la sensazione che queste “mettano in ombra” il resto della loro musica, non crede che questo sia un motivo sufficiente per evitare di suonare quelle canzoni e deludere i fan.

Negli anni in cui ho fatto questo lavoro, ho visto molti artisti fare così: a volte si arrabbiano con la loro stessa musica per aver fatto bene, per aver creato questa situazione. Avere dei fan è una cosa bella. E loro vogliono delle cose.

Sono tutti qui perché vogliono ascoltare qualcosa e non hanno idea di cosa succederà. E bisogna avere degli elementi di base perché io possa sorprenderli. Per sorprendere bisogna sapere che ci saranno delle costanti. Quindi non mi preoccupo di queste cose. Perché non dovrei suonare ‘No One Knows’?.